Lorenzo Sanz arrestato e rilasciato

La notizia del suo arresto era arrivata all’improvviso nella serata di ieri, cogliendo di sorpresa quanti hanno sempre visto in lui un uomo di sport più che rispettabile. Parliamo di Lorenzo Sanz, conosciuto da chi mangia pane e calcio per essere stato per anni il Presidente del Real Madrid, che durante la sua gestione ha fatto incetta di trofei sia i campo nazionale che internazionale.

Difficile quindi immaginarlo dietro le sbarre di una prigione, impelagato in una squallida storia di truffa in campo immobiliare, nella quale risultavano coinvolte altre due persone.

Ma proprio un paio di ore fa l’edizione online del quotidiano As ha battuto la notizia della sua liberazione, avvenuta nella tarda serata di ieri, dopo sette ore di interrogatorio. Al momento non risultano esserci accuse a carico di Lorenzo Sanz, che uscendo da Campo Madre de Dios a Cordoba, ha dichiarato alla stampa di voler solo tornare a casa.

Gazza, 10 mesi di declino

Ancora Paul Gascoigne a tenere banco sulle prime pagine dei giornali, in quella che potrebbe essere una delle sue ultime apparizioni mediatiche. Non per fare da menagrami, ma se continua di questo passo, tra non molto ci toccherà preparare un elogio funebre dell’ex campione inglese, sempre più alle prese con i guai legati all’abuso dell’alcol.

E’ di un paio di giorni fa la notizia dell’ennesimo arresto per aggressione e danneggiamenti, che lo porterà probabilmente al terzo ricovero in pochi mesi. Ma questa non è che la punta dell’iceberg.

Difficile trovare una data di inizio per il suo declino, visto che già da quando correva dietro ad un pallone era ben noto ai paparazzi per le sue notti brave all’interno di locali più o meno alla moda. Lo salvava all’epoca il fatto di saper incantare le folle con le sue giocate, di fronte alle quali tutto passava in secondo piano. Ma ora non ha più scudi dietro i quali ripararsi e a guardarlo sembra solo la controfigura del campione ammirato sul campo.