Calcioscommesse, Masiello confessa su Bari-Lecce

 Andrea Masiello, terzino in forza all’Atalanta, è stato arrestato questa notte dalla procura di Bari per via della ormai nota vicenda del Calcioscommesse che, c’è da scommetterci, renderà ancora più calda la prossima estate calcistica. In giornata, si è venuto a sapere che lo stesso Masiello aveva ammesso in una nota inviata al PM di Bari lo scorso 28 marzo di aver volutamente realizzato l’autorete con cui riuscì a sigillare la sconfitta del Bari contro il Lecce lo scorso campionato, con il derby finito 2-0 per i salentini e che ha decretato la salvezza dei giallorossi. Per quella partita, l’ex dei pugliesi avrebbe intascato ben 300.000 euro.

Arresti Serie A, Masiello finisce in carcere

Ci sono volute poco più delle 48 ore annunciate da Mentana al Tg di La7, ma proprio quando pensavamo che il direttore avesse preso un granchio, ecco che sono scattati i primi arresti. Questa notte la procura di Bari ha fatto arrestare tre persone nell’ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse, e tra queste c’è anche un calciatore, Andrea Masiello, per anni difensore dei pugliesi e che quest’anno era finito all’Atalanta.

Arresti Serie A calcioscommesse in arrivo

Amnistia? No grazie, anzi stanno per arrivare nuovi arresti. E’ quanto preannuncia il capo della polizia Manganelli che ha parlato di sviluppi nell’inchiesta calcio-scommesse, e a breve scatteranno le manette, anche per alcuni calciatori. Anche se non si fanno nomi per il momento, qualche idea c’è.