Moviola 11a giornata, protagonisti (in positivo) gli arbitri di porta

Se non fosse per l’orribile direzione di gara di Tagliavento in Juventus – Inter, l’undicesima giornata sarebbe da incorniciare per gli arbitri italiani. Non ci sono risultati falsati, e questo soltanto grazie agli arbitri di porta che hanno aiutato il direttore di gara a valutare alcuni episodi difficili in maniera corretta. Ad esempio facendo convalidare il gol del momentaneo pareggio del Cagliari perché la deviazione è di un giocatore della Fiorentina e non di uno sardo, o assegnando il gol fantasma al Catania.

Moviola in campo, gli arbitri di porta non bastano più

Fu proprio un episodio in favore della Juventus lo scorso anno a portare alla modifica del regolamento a livello mondiale. Il famoso gol di Muntari che decise di fatto lo scudetto per la Juve fu la goccia che aveva fatto traboccare il vaso, dopo la quale tecnici, dirigenti e semplici appassionati di calcio chiesero una qualche tecnologia o modifica al regolamento (come gli arbitri di porta) per stabilire la verità sui gol fantasma. Ora potrebbe essere un altro episodio pro-Juve ad apportare una nuova modifica.

Gol fantasma, anche Blatter chiede l’uso della tecnologia

Era uno degli ultimi baluardi nel calcio che continuavano ad opporsi all’utilizzo della tecnologia, ma nemmeno un politico vetusto come Josep Blatter ha potuto girare la testa dall’altra parte di fronte al gol fantasma non concesso all’Ucraina e con il quale probabilmente molte cose sarebbero state diverse. E’ stato proprio il presidente della Fifa su Twitter (allora la tecnologia gli piace!) a ribadire che serve qualche intervento tecnologico.

Arbitri di porta, arriva l’ok dall’Aia

L’Aia, Associazione Italiana Arbitri, attraverso il suo presidente Marcello Nicchi ha aperto all’utilizzo, nel prossimo campionato, degli arbitri di porta. Non solo, anche la tecnologia sarà bene accetta. Dopo la lettera di Galliani che chiedeva maggiore attenzione e aiuti, anche tecnologici, e l’ok da parte di molti dirigenti nelle alte sfere del calcio, ora arriva la benedizione anche dagli arbitri stessi.

Regolamento: l’International Board dà l’ok ai 5 arbitri per gli Europei

Foto: AP/LaPresse

L’esperimento dei 5 arbitri (i 3 classici più i due di porta) ha avuto successo, e così diventerà ufficiale nel 2012, in occasione del Campionato Europeo che si terrà in Inghilterra. Un successo nemmeno tanto lampante, dato che negli ultimi due anni, quando gli arbitri di porta sono stati utilizzati soltanto in alcune competizioni, c’è stato bisogno di loro soltanto in una occasione, in un gol fantasma che è stato pure valutato male durante una gara dello scorso anno di Europa League, ma nonostante questo la coppia Blatter-Platini continua a preferire gli uomini alla tecnologia, e continuerà sulla strada che comunque era già segnata.

Il 125° International Board che si è tenuto ieri ha dunque rinviato di un anno la decisione sulla tecnologia, dato che le 10 aziende che si erano proposte per attuarla non hanno ottenuto sufficienti risultati, e così la sensazione è che continueremo a non ottenere la giusta sicurezza in situazioni critiche come i gol-non gol, dato che molto spesso l’occhio umano non riesce a distinguere una differenza millimetrica a velocità normale.