Arabi alla Roma, tutta la verità

Da qualche giorno circola la voce che ci sarebbero degli arabi pronti ad entrare nella società della Roma, e trasformarla nel PSG d’Italia. Ovviamente quando si parla di voci non confermate si costruiscono sopra delle leggende e le cifre si ingigantiscono, ma un fondo di verità c’è sempre. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Cristiano Ronaldo al Milan, un sogno che può diventare realtà

Berlusconi da anni sta tentando di convincere Cristiano Ronaldo a venire al Milan, e già tempo fa affermò che lui, sempre attento ai conti del club, farebbe una pazzia soltanto per il calciatore del Real Madrid. Ora però questo sogno può diventare realtà. Si stanno infatti verificando due fenomeni contemporaneamente che potrebbero cambiare il corso della storia del calcio.

Palermo addio arabi, spaventati dal calcio scommesse

Almeno per ora, e chissà per quanto, gli arabi non entreranno nel Palermo Calcio. Lo ha ammesso questa mattina un affranto Zamparini che, dopo i proclami dei mesi scorsi in cui già proiettava la società rosanero tra le grandi d’Europa, ora è costretto a fare marcia indietro. I suoi “amici” provenienti dal medio-Oriente avevano promesso che presto sarebbero entrati in società con lui per far diventare il Palermo il Manchester City d’Italia. Ma il progetto può aspettare.

Abramovich mette in vendita il Chelsea

La notizia era nell’aria da tempo, da quando aveva lasciato intendere di non essere disposto a tornare sul mercato, ma ora arriva qualche conferma in più dalla fredda Inghilterra ed il tam tam diventa sempre più rumoroso: Abramovich vuole vendere il Chelsea!

Ad affermarlo è l’edizione odierna del Sunday Times e, nonostante le smentite di rito, l’indiscrezione è stata raccolta da numerosi tabloid e blog in giro per l’Europa. A sentire il giornale inglese, pare che alcuni emissari del magnate russo si siano recati in Medio Oriente per illustrare la trattativa ai sultani del posto.

L’obiettivo è quello di convincere qualcuno ad emulare lo sceicco Masour Bin Zayed, che lo scorso anno acquistò le azioni del Manchester City, puntando a diventare la prima squadra d’Inghilterra. Un po’ quello che fece Abramovich nel 2003, quando comprò i Blues per 60 milioni di sterline, facendosi carico anche degli 80 milioni di debito che la società aveva accumulato negli anni.