Guus Hiddink nuovo allenatore dell’Anzhi?

L’Anzhi Makhachkala vuole diventare grande. Da quando è arrivato il nuovo e sulfureo presidente Suleyman Kerimov, il club russo ha l’ambizione di diventare una scuderia importante sulla scena europea il più rapidamente possibile.

Per raggiungere i suoi fini, il club della Repubblica del Daguestan può contare sul porta-moneta del miliardario, che non ha mai lesinato sui mezzi necessari ad aggiungere delle stelle alla sua squadra.

L’Anzhi dopo Eto’o vuole Mourinho?

La notizia è di quella da prendere un po’ con le pinze, viste le cifre in ballo. Se non fosse che di mezzo c’è il magnate russo Sulejman Kerimov e il suo club – l’Anzhi Makhachkala – sarebbe senz’altro da catalogare come sciocchezza estiva.

Sembra che dopo aver offerto uno stipendio faraonico di venti milioni di euro a Samuel Eto’o, il supericco russo stia pensando di assicurarsi i servizi di Mourinho offrendogli per la prossima stagione uno stipendio impensabile in questi tempi magri: cinquanta milioni di euro.

Eto’o – Anzhi, domani le visite mediche

Il comunicato ufficiale non è ancora stato diramato e manca la firma in calce al contratto, ma ormai è certo che Samuel Eto’o ha un biglietto aereo per la Russia sul comodino e la valigia già piena di abiti pesanti. La mezza conferma arriva da quanto accaduto oggi ad Appiano Gentile, dove il camerunense si è presentato per l’allenamento pomeridiano, salvo poi scappar via dopo aver parlato con Gian Piero Gasperini.

Nessun saluto ai tifosi assiepati intorno al campo, nessuna dichiarazione davanti ai taccuini, ma c’è chi giura che Eto’o sia già in viaggio per Roma, dove domani sosterrà le visite mediche a Villa Stuart, prima di firmare per l’Anzhi. Circostanza questa smentita dal procuratore Claudio Vigorelli, che cerca ancora di confondere le acque, lasciando aperta la pista inglese.

Milan: Gattuso potrebbe partire

Foto: AP/LaPresse

Con Ringhio non si può mai dire, è senza dubbio uno dei calciatori più incredibili della storia del calcio. Più volte dato in partenza, e sempre rimasto, più volte dato per finito e sempre risorto. Ieri forse ha messo la parola fine al suo matrimonio con il Milan.

In seguito ai festeggiamenti per il diciottesimo scudetto, le domande rivolte a lui non potevano che riguardare il suo futuro. Un futuro russo, visto che come lo stesso centrocampista ha ammesso, si tratta di grossissime cifre (pensavo di essere su Scherzi a Parte, ha confessato), e a 33 anni non si possono far sfuggire certi treni.