La Juventus è stata sconfitta in Figc dall’elezione di Tavecchio al posto di Abete, sconfitta perché Andrea Agnelli ha sempre sostenuto al candidatura di Albertini. Adesso però, i bianconeri si possono prendere una piccola rivincita con Antonio Conte.
Antonio Conte
Juventus, Conte lancia l’allarme: “fate presto con gli acquisti”
Dopo oltre un mese di silenzio, da quando cioè Antonio Conte ha accettato di restare alla Juve, il tecnico leccese torna a farsi sentire. Secondo quanto riporta oggi Tuttosport, avrebbe chiesto alla società di sbrigarsi perché ormai non manca molto al primo ritiro (12 luglio, Chatillon) e ancora i nuovi acquisti non si vedono. L’unico certamente presente è Llorente, ottimo attaccante ma non quello della svolta. Per il ritiro Conte vorrebbe avere a disposizione Ogbonna, un esterno sinistro ed un nuovo attaccante, meglio se due.
Restyling Juve, ecco come cambia con il nuovo modulo di Conte
Antonio Conte sembra voler modificare per la terza volta il suo modulo alla Juve. Dopo aver iniziato con il tradizionale 4-2-4 ed essersi stabilizzato sul 3-5-2, ecco che ora ritorna alla difesa a 4 ma con un modulo diverso, il 4-2-3-1. Per intenderci, il modulo di Mourinho al Real Madrid che ha talmente fatto scuola che entrambe le squadre che sono arrivate nella finale di Champions League lo adottavano. Rispetto a quello attuale sarà una vera e propria rivoluzione. Vediamo cosa cambia.
Juventus, Conte minaccia di andarsene
Conte e la dirigenza della Juventus sono ai ferri corti. A far imbestialire ulterioremente il tecnico leccese è il fatto che, davanti ai microfoni, Andrea Agnelli abbia detto che sia lui che Nedved e Paratici gli hanno dato quelle rassicurazioni che lui voleva e che tutto fosse a posto. Ma evidentemente non è così. Conte vuole ancora le garanzie necessarie a rimanere, e non è un caso che stia facendo tanto rumore proprio in questi giorni.
Juventus, Conte vuole battere il record di Capello
Lo scudetto è diventato realtà con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato, ma Antonio Conte non è ancora sazio e chiede alla Juventus di regalargli un’ulteriore soddisfazione. L’appetito vien mangiando ed i 91 punti conquistati dalla Juve di Capello nel corso della stagione 2005-2006 non sono poi così lontani:
Il record di punti può essere un ulteriore stimolo per noi, può regalarci qualche soddisfazione in più. Noi scendiamo sempre in campo con la voglia di vincere ogni gara, mi fa piacere che i ragazzi abbiano acquisito questa mentalità.
Juventus, le condizioni di Conte per restare
Antonio Conte è sempre stato uno che ha puntato in alto nella sua carriera. Al primo anno da allenatore, quando ancora militava in Serie C, predisse che prima o poi sarebbe andato alla Juve. Arrivato in bianconero predisse la vittoria dello scudetto. Ora che ne ha vinti due vuol fare il grande salto, quello per la Champions League. Ma per arrivare a questo obiettivo non bastano i suoi sforzi, c’è bisogno anche di quelli della società. Per questo ieri ha rovinato l’atmosfera di festa con il suo annuncio di voler chiarimenti con la società. Ma di quali chiarimenti si tratta?
Juventus, Conte incerto sul futuro
A poche ore dalla conquista del secondo scudetto consecutivo (Palermo permettendo) Antonio Conte lancia una bomba nell’ambiente bianconero, ammettendo di non sapere si il suo futuro sarà ancora sulla panca della Juventus. Il tecnico della Vecchia Signora chiede chiarezza alla dirigenza bianconera e soprattutto certezze sulla campagna acquisti, sebbene nella conferenza stampa non si parli di top player o giocatori indispensabili al progetto.
Juventus, Conte punta allo scudetto: “Champions sogno irrealizzabile”
La Juventus si risveglia dalla botta subita in Champions League contro il Bayern e e si rituffa sul campionato, decisa a mantenere (e se possibile aumentare) il distacco dalle inseguitrici. Domani a Torino arriva il Pescara, ormai condannato alla serie cadetta, ma poco propenso a lasciare terreno fertile alla Vechia Signora. Antonio Conte mette in guardia i suoi e li sprona a pensare solo alla lotta scudetto, ammettendo che la Champions è un sogno irrealizzabile.
Stramaccioni: “Conte all’Inter? Io mai alla Juve”
Inter-Juventus assume già toni incandescenti dopo le dichiarazioni dei due allenatori. Se Antonio Conte ha risposto con diplomazia alla domanda se un giorno allenerebbe mai Milan o Inter spiegando che lui è prima di tutto un professionista, Andrea Stramaccioni lancia una stoccata dicendo a chiare lettere che non si vedrebbe mai sulla panchina della Juventus. Insomma, un botta e risposta niente male per una partita che, ammette, non è come le altre.
Barzagli: Juve, campionato in mano e Conte resta
Il difensore della Juventus Andrea Barzagli è intervenuto oggi in conferenza stampa a Corverciano dal ritiro della nazionale, dove ha parlato della stagione dei bianconeri e del futuro di Conte. Per l’ex difensore del Palermo pochi dubbi: il campionato è ormai in mano alla Juve, mentre Conte resterà anche il prossimo anno. Non sono mancate ovviamente due battute sul Bayern Monaco, avversario dei bianconeri ai quarti di Champions League.
Totti difende Conte e risponde a Prandelli
E’ il nome più gettonato sulle prime pagine dei giornali sportivi, non solo per il raggiungimento dell’impresa (226 gol in Serie A, secondo marcatore di tutti i tempi alla spalle
Juve, Marotta difende Conte e chiude a Ibrahimovic
Stanno facendo discutere nelle ultime ore le esternazioni di Antonio Conte che, infastidito dalle critiche ricevute in seguito alla super esultanza messa in mostra nella trasferta vittoriosa di Bologna, ha dichiarato che gli piacerebbe lasciare l’Italia ed allenare all’estero. L’amministratore delegato Beppe Marotta getta subito acqua sul fuoco e assicura che il tecnico non si muoverà dalla sua panchina. Parla inoltre del possibile approdo di Ibrahimovic, ma allo svedese chiude praticamente le porte in faccia.
Juve, Conte e Nedved sfidano il Bayern
È il Bayern Monaco l’avversaria designata per la Juventus per i quarti di finali di Champions League. Il sorteggio di Nyon ha stabilito l’incontro tra due delle squadre migliori d’Europa, una partita che promette già tantissimo ma che per via dell’esperienza vede ovviamente favoriti i tedeschi. La Juve dimostra comunque di non temere la squadra bavarese, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate da Pavel Nedved e Antonio Conte a commentare il sorteggio.
Juventus – Celtic, Conte non vuole distrazioni
Nonostante il risultato di 3-0 acquisito al Celtic Park, Antonio Conte non vuole distrazioni nella gara di ritorno di domani sera valida per gli ottavi di finale di Champions League. La Juve ha i quarti praticamente in tasca, ma è per questo che il tecnico ex Bari e Siena vuole massima concentrazione per evitare brutte e umilianti sorprese. Dopo un periodo complicato, i bianconeri sono riusciti a superare finora nel migliore dei modi il momento più difficile, mantenendo sei punti di distacco sul Napoli e, appunto, essendo praticamente tra le prime otto squadre d’Europa.