Prandelli: ultima possibilità per Cassano

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Il campionato infiamma gli animi come non succedeva da anni, con la corsa scudetto ancora aperta e nulla da dare per scontato. Ma in questi giorni il discorso cade sulla nazionale, impegnata il prossimo mercoledì contro una delle rivali storiche, la Germania, piena zeppa di nuove leve e decisa a riprendersi un posto di primo piano nel panorama calcistico internazionale.

Prandelli ha puntato su tre debuttanti assoluti (Thiago Motta, Matri e Giovinco) e su molti volti noti, primo fra tutti il discusso Cassano. Giusto o no convocarlo in nazionale dopo la nota vicenda che lo ha portato lontano da Genova? Il ct difende le sue scelte, ma dà una sorta di avvertimento al fantasista:

Mi sembrava giusto e doveroso chiamare Cassano. Finora ha dato un buon contributo. In questo periodo, soprattutto ieri, sta pagando il lavoro svolto. Non gli ho detto nulla di particolare perché quel che c’era da dire lo ha già detto lui: sa che ora ha l’ultima possibilità. Lui ha bisogno di mostrare comportamenti corretti con continuità.

Calciomercato: chi ha fatto bene e chi no a gennaio

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Come si sono comportati i 20 club di Serie A nel mercato di riparazioni di gennaio? Movimenti ce ne sono stati tanti, e a parte tre o quattro colpi importanti, per il resto si è trattato di operazioni secondarie o investimenti sul futuro, visto che sono arrivati in Italia molti giovani interessanti da un po’ tutto il mondo. Vediamo dunque di dare i voti in pagella ai club italiani per capire chi ha agito bene e chi invece ha fatto troppo poco.

Voto 10 tondo alle milanesi, che più di così non potevano fare. Considerando che l’unico fuoriclasse in circolazione in questo mese era Fernando Torres, ma né l’Inter né il Milan potevano permettersi di spendere 58 milioni di euro come ha fatto il Chelsea, allora possiamo affermare che Branca da una parte e Galliani dall’altra hanno ottenuto il massimo dalla situazione che si era venuta a creare.

Calciomercato, il punto dopo 10 giorni di trattative

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Siamo esattamente ad un terzo del cammino del mercato di riparazione. 10 giorni fa si sono riaperte le danze, e la finestra di gennaio è stata stranamente ricca, dato che di solito è utilizzata per puntellare le rose con qualche ritocco, magari per sostituire qualche infortunato, e promette qualche colpo clamoroso anche nei prossimi giorni.

La trattativa più importante sicuramente l’ha messa a segno il Milan, sia in entrata che in uscita. E’ arrivato l’oggetto del desiderio di molti club, Antonio Cassano, che finora ha giocato due scorci di partita ed ha già fornito due assist; ma per far posto a lui è partito Ronaldinho, con tanto di polemiche che la metà bastavano.

Allegri punta su Cassano

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Ha giocato solo uno scorcio di gara contro il Cagliari, ma sua fantasia è determinante ai fini del risultato finale, grazie ad un assist che ha permesso al giovane Strasser di firmare la sua prima rete tra i professionisti. Antonio Cassano è il valore aggiunto di questo Milan ed il tecnico Allegri è pronto a scommettere ad occhi chiusi su di lui:

E’ rimasto fermo due mesi, sta lavorando in una squadra che va a cento all’ora. E’ importante che entri con la testa giusta quando viene chiamato in causa. La sua classe è immensa, può farci fare il salto di qualità con il suo talento.

Fantacalcio: Cassano carico, può essere la sorpresa del 2011?

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Con Pato ancora non al meglio, Ibrahimovic squalificato e Ronaldinho che ormai è volato in Brasile, non fatichiamo a credere che tra poche ore vedremo in campo, non si sa se dal primo minuto, l’uomo che ha attirato le attenzioni dei media negli ultimi due mesi: Antonio Cassano.

Visto che non gioca da quella famosa litigata, sarà sicuramente più carico e più in forma dei compagni, e dunque è lui uno degli uomini consigliati per il Fantacalcio 2011. Se in questa giornata giocherà metà partita, potrebbe rappresentare un ottimo investimento per il resto del campionato. Da un barese al Bari, la squadra da tenere d’occhio in questa ripresa del campionato, la quale affronta uno dei derby più caldi della serie A con la consapevolezza dell’ultima spiaggia. Se avete calciatori biancorossi (non infortunati) in rosa, questo è il momento di farli scendere in campo.

Berlusconi: Cassano è il miglior talento italiano

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Per un talento che arriva, un altro se ne va, tanto che in casa Milan non sanno se strapparsi i capelli per l’addio di Ronaldinho o se brindare all’acquisto di Antonio Cassano. Portavoce dello stato d’animo confuso dei rossoneri è Silvio Berlusconi, in visita quest’oggi alla squadra del ritiro della Borghesiana a Roma. Il Premier ha speso parole di stima per il fuoriclasse barese, pur dispiacendosi per la partenza del Gaucho:

Sono contento di averti qui, sei uno dei migliori talenti italiani. Mi dispiace per Ronaldinho che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Gli auguriamo, se deciderà di riconsegnarsi alla fatica ed all’allenamento, cosa che negli ultimi tempi aveva dismesso di fare, di continuare fino ai 35 anni. Auguri affinché trovi un ottimo inserimento in una squadra brasiliana. Dispiace non solo a me, ma a tutti i tifosi milanisti. Ronaldinho in campo da solo dava un senso al costo del biglietto.

Pato è pronto al rientro

Arrivano buone notizie per i tifosi del Milan dal ritiro di Dubai, dove la squadra si sta allenando in vista della ripresa del prossimo 6 gennaio. Antonio Cassano si è

Milan, Ronaldinho torna in Brasile per rimanerci

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A scuola si diceva CVD (come volevasi dimostrare), quando un teorema veniva confermato dal risultato esatto. Come detto e ribadito più volte, anche su queste pagine nelle scorse settimane, arrivato Cassano al Milan, sarebbe partito Ronaldinho. Ieri abbiamo avuto la conferma.

Nonostante Berlusconi continui a ribadire di preferire il Gaucho al barese, ieri Galliani è volato in Brasile per parlare con Roberto de Assis, fratello-procuratore del fantasista, per discutere del suo futuro. E l’accordo pare essere già stato trovato. Si tratta di una buonuscita, con alcuni premi e commissioni che il Milan doveva al calciatore che molto probabilmente da gennaio non vestirà più la maglia rossonera.

Cassano al Milan, ora è sicuro

Anche l’ultimo ostacolo è stato superato. La famosa clausola di 5 milioni che aveva bloccato la trattativa Cassano-Milan sarà pagata a metà dai rossoneri e a metà dalla Sampdoria. E’

Milan: Cassano bloccato dal Real, se non parte Ronaldinho difficile che arrivi

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La vicenda Cassano sembra più complicata di quanto non potesse sembrare nei giorni scorsi. Nel primo accordo tra Galliani e Garrone, il barese avrebbe rescisso il contratto e sarebbe finito al Milan gratuitamente. Poi la decisione dell’Arbitrato di reintegrarlo con lo stipendio dimezzato ha fatto saltare i piani, e così Galliani si è impegnato per trattare con il Real per eliminare la clausola di 5 milioni presente sul contratto del barese.

Ma c’è un intoppo: Perez ha detto di no. Galliani puntava sul fatto che l’accordo fosse stato preso con Calderon, predecessore di Perez, e che l’attuale presidente, molto amico dei rossoneri, potesse acconsentire a chiudere un’occhio su quelli che per il Real sono solo spiccioli. Ma Perez a quei 5 milioni non vuol rinunciare, e allora ecco di nuovo che tutto rimane congelato.

Berlusconi: “Ronaldinho è meglio di Cassano”

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La probabile esperienza di Cassano al Milan – tra Sampdoria e rossoneri ci sarebbe già l’accordo per il passaggio del talento barese alla corte di Allegri – non sembra iniziare con il piede giusto.

Come mai? Il patron rossonero, Silvio Berlusconi, non sembra molto eccitato dall’idea di vedere Antonio Cassano con la maglia del Milan. Lo ha dimostrato rispondendo ad una domanda di un cronista francese sul probabile arrivo di Fantantonio a Milanello.

Cassano al Milan!

Manca ancora l’ufficialità, ma dalle prime indiscrezioni pare che Milan e Sampdoria si siano accordate per il passaggio di Antonio Cassano in rossonero. L’accordo tra Galliani e Garrone era stato