Cassano dimesso dall’ospedale

Cassano ha lasciato l’ospedale. La notizia è appena arrivata in via ufficiale anche se la dimissione è avvenuta questa notte. Il fantasista del Milan sarebbe dovuto rimanere  all’interno della struttura ospedaliera fino a lunedì, ma gli esami a cui è stato sottoposto ieri sera non hanno mostrato alcuna complicazione.

Per questo, dopo appena 24 ore dall’operazione al cuore, Fantantonio è potuto tornare a casa. Che stesse bene questo era risaputo. L’ultimo a vederlo prima di lasciare l’ospedale è stato Albertini che ha confermato la versione di tutti gli altri che lo sono andati a trovare, e cioè che stava meglio, aveva ripreso a scherzare e, approfittando del periodo di riposo, voleva anche sfogarsi un po’ sul cibo, non dovendo seguire una dieta rigida.

Cassano: Operazione perfettamente riuscita

 La notizia che tutti i tifosi di calcio volevano sentire questa mattina è arrivata. Antonio Cassano è stato operato al cuore per sanare una piccola malformazione cardiaca e l’intervento è perfettamente riuscito. Il fantasista barese è stato in sala operatoria meno di un ora ed è stato operato in anestesia locale. A compiere l’operazione è stato Mario Carminati, primario di cardiologia del policlinico San Donato, che a fine intervento ha dichiarato queste rassicuranti parole:

La procedura è andata molto bene, è stata molto rapida. Non c’è stato alcun problema, tutto è andato per il meglio.

Il giocatore ora dovrà sottoporsi per 3 mesi ad una terapia con antiaggreganti ,  ma dopo un mese di riposo assoluto potrà già tornare a compiere qualche esercizio fisico.  Si ipotizza quindi che tra 4 mesi circa possa tornare a ad allenarsi e a giocare. 

Antonio Cassano: ecco il bollettino medico, fuori qualche mese


È stato diramato mezz’ora fa dal Milan il bollettino medico sulle condizioni di Antonio Cassano, ricoverato d’urgenza al Policlinico di Milano dopo un malore che lo ha colpito al ritorno dalla trasferta vittoriosa di Roma.

Poche parole, ma abbastanza chiare: il malore di Antonio Cassano è stato causato da una sofferenza cerebrale su base ischemica, e sarà operato tra qualche giorno al cuore per la chiusura del forame ovale. I tempi di recupero sono stimati tra i quattro e i sei mesi.

Forza Antonio!

Gli stanno arrivando gli auguri di tanti campioni, come Francesco Totti, Alessandro Del Piero e Diego Milito.

Gli hanno fatto visita i compagni di squadra Pato e Antonini, e gli telefonano in tanti, dal suo procuratore Beppe Bozzo al patron dell’Inter Massimo Moratti – anche se non si capisce bene come possa telefonare visto che qualcuno dice che non ha ripreso a parlare.

Cassano: “Tra 3 anni smetto”

Speriamo fosse uno dei suoi scherzi, anche se vista la faccia seria che aveva mentre lo diceva, sembrava proprio di no. Antonio Cassano, intervistato ieri sera su Rai Sport dopo la gara della nazionale, ha annunciato il suo ritiro. Il talento barese ha infatti spiegato di voler lavorare bene per questo Europeo e per arrivare in forma al prossimo Mondiale, poi tirerà ancora un altro po’ e poi basta.

Di fronte ai giornalisti increduli (tra 3 anni Cassano non avrà compiuto nemmeno 33 anni), Fantantonio ha spiegato che c’è troppo stress ed un’attenzione eccessiva nei suoi confronti, visto che qualsiasi cosa dice e qualsiasi cosa fa suscita polemiche. Si prende anche parte della colpa, ma dice di non farcela più a reggere la pressione, e se già ora ne ha le tasche piene a 29 anni, figuriamoci quando ne avrà molti di più.

Qualificazioni Euro 2012: Italia – Irlanda del Nord 3-0

Buona sgambata per l’Italia di Prandelli, che conclude il suo cammino di avvicinamento ad Euro 2012 battendo l’Irlanda del Nord per 3-0 e consolidando il primato nel Gruppo C con 26 punti. Il selezionatore azzurro ha mescolato un po’ le gare in vista di un impegno che valeva solo per la gloria, dando spazio a qualche elemento (vedi Giovinco) che finora aveva trovato poco spazio in maglia azzurra.

Scontata la presenza di Buffon (premiato insieme agli altri “centenari” Zoff, Maldini e Cannavaro) prima del fischio iniziale. In difesa trovavano posto Cassani, Chiellini, Barzagli e Balzaretti, mentre il centrocampo di sostanza era formato da Pirlo, De Rossi, Montolivo ed Aquilani; Giovinco e Cassano avevano il compito di impensierire la difesa irlandese.

Cassano insulta un giornalista, poi si scusa

Gli anni passano ma certi vizi sono difficili da abbandonare, specie se ti chiami Antonio Cassano ed hai costruito un’intera carriera su comportamenti al limite dell’immaginabile. Eh sì, nonostante i buoni propositi, il matrimonio, la nascita di un figlio, l’arrivo in una società (il Milan) che non permette colpi di testa e la fiducia del ct della nazionale, Fantantonio continua a cadere in tentazione e si concede ancora il gusto di qualche Cassanata.

L’ultima in ordine di tempo ha come location il ritiro della nazionale in quel di Coverciano, a qualche ora dalla partenza per la Serbia, dove il prossimo venerdì l’Italia incontrerà i padroni di casa in una gara valida per le qualificazioni ad Euro 2012. Il fattaccio è avvenuto nei pressi del bar del centro sportivo, dove i giornalisti stazionavano per strappare qualche dichiarazione agli azzurri. Ad un certo punto gli addetti alla sicurezza hanno chiesto ai cronisti di lasciare la sala, ma un giornalista (Andrea Santoni del Corriere dello sport) è rimasto nei pressi, poiché era impegnato in una telefonata e dice di non aver udito la richiesta.

Milan – Viktoria Plzen 2-0: fotogallery

Dopo il pareggio esterno sul campo del Barcellona campione in carica, il Milan forse si aspettava una gara agevole tra le pareti amiche contro il modesto Viktoria Plzen, considerato la squadra materasso del Gruppo H di Champions League. E invece pronti via ed i cechi facevano scorrere lunghi brividi sulla schiena di Abbiati, mentre i rossoneri si affidavano alla potenza di Ibrahimovic ed alla fantasia di Cassano, non riuscendo però a sfondare.

Per applaudire alla prima rete del Milan bisognava attendere fino al minuto numero 52, quando Ibra faceva carambolare il pallone sul braccio di un avversario, inducendo l’arbitro a fischiare la massima punizione. Tiro dal dischetto dello svedese e rossoneri in vantaggio. Il raddoppio arrivava un quarto d’ora più tardi, allorché Ibrahimovic teneva palla e faceva filtrare per Cassano, che non falliva l’appuntamento con la rete del 2-0 che vale i tre punti.

Qualificazioni Euro 2012: Far Oer – Italia 0-1

La partita che non ti aspetti, con una nazionale – quella italiana – che ha saputo tener testa ai campioni del mondo della Spagna e che invece si ritrova a faticare più del dovuto al cospetto delle Isole Far Oer, compagine materasso del girone ed abituata a contare le reti subite con il pallottoliere.

L’inizio di gara era tutto a favore degli azzurri, che spingevano sull’acceleratore per trovare immediatamente la rete del vantaggio. Montolivo sembrava il più attivo e dopo pochi secondi impegnava il portiere avversario con un destro da fuori area. Poi toccava a Cassano sbagliare un paio di occasioni favorevoli, prima che Chiellini provasse a perforare la rete con un colpo di testa da calcio d’angolo.