Il calciomercato delle altre, Napoli e Fiorentina scatenate

Mancano 4 giornate alla fine del campionato, e si cominciano a muovere sul mercato anche le medio-piccole. Lasciato scemare il clamore dovuto ai grandi nomi sparati (e tutti da verificare) dei grandi club, ora anche le altre cominciano a guardarsi attorno.

Una società che sembra molto attiva sul mercato è il Napoli. De Laurentis ha in testa di riportare la sua squadra ad alti livelli, e smentito lo scherzo di Messi, torna con i piedi per terra e prepara qualche colpo per la prossima stagione. Data per certa la partenza del Pampa Sosa, si guarda in casa Juve per infoltire l’attacco. Reja vorrebbe il rinnovo del prestito, o il riscatto, per Zalayeta, ma nel mirino c’è anche Palladino, che a Napoli ci andrebbe anche a piedi. Su di lui ci potrebbe essere la concorrenza della Roma, ma siccome ai giallorossi la Juve ha chiesto come contropartita Aquilani, i partenopei dovrebbero essere in vantaggio. A Napoli ci andrebbe volentieri anche Mauro Esposito, poco utilizzato a Roma, ma l’acquisto di uno escluderebbe l’arrivo dell’altro. Per la difesa si punta verso Vargas, ma il suo costo potrebbe essere difficilmente sostenibile dai partenopei.

Fantacalcio: puntate su Cagliari e Catania

A 5 giornate dalla fine finalmente sembra che si stiano recuperando gli ultimi acciaccati, e a parte gli infortunati di lungo corso che hanno già finito la stagione da un pezzo, la maggior parte delle squadre di serie A potrà contare sulla rosa completa, o perlomeno su tutti i titolari.

Le uniche squadre che non potranno godere dei ritorni sono le solite inguaiate dall’inizio della stagione: Inter, Milan e Lazio. I nerazzurri andranno a Torino senza quasi tutto il centrocampo, tant’è che Mancini sembra intenzionato a schierare Zanetti e Chivu sulla linea dei centrocampisti, e schiererà ancora una volta Balotelli in attacco, viste le non perfette condizioni di Crespo e Suazo, e dell’operazione incombente di Ibra, che potrebbe tornare per le ultime due gare di campionato. Il Milan invece ha problemi in difesa, dove rientreranno dalle squalifiche Nesta e Kaladze, ma dove perderà Maldini, che ha subito una lesione ai flessori della coscia sinistra, e Bonera, squalificato. Per la Lazio i problemi invece sono a tutto campo. Le assenze più gravi sono quella di Behrami che ha un problema muscolare, e di Pandev e Bianchi, sicuri assenti, che porteranno Rossi a schierare Tare dall’inizio.

Fantacalcio: riuscirete a giocare in 11?

La settimana terribile dei Fantallenatori sta per finire. Alla terza partita in 6 giorni i consigli per la formazione da schierare serviranno a poco, visto che a causa dei molti infortuni, delle tante squalifiche (ben 18) e del turnover, immaginiamo che molti di voi avranno i giocatori contati.

Intanto però vediamo su quali puntare a seconda delle squadre in difficoltà. Il club che ha più problemi è sicuramente l’Inter. Ai tanti infortuni si è aggiunta anche la squalifica a Pelè, e se Viera non dovesse recuperare dall’affaticamento potrebbe partire titolare Maniche, uno che diciamo che non è che rientri pienamente negli schemi di Mancini. Contro invece avrà una formazione abbastanza in palla come la Juve, che in un certo senso si è riposata mercoledì contro l’Empoli, e che ha quasi tutti gli effettivi a disposizione, a parte gli infortunati di lungo corso. Parecchi problemi anche per la Sampdoria e il Napoli, che avranno 3 titolari a testa squalificati, e per l’Atalanta, con i soliti difensori titolari infortunati, che ha gli uomini contati.
Peggio di tutti si può dire che si trovi il Livorno che, tra i tanti indisponibili, ha i suoi attaccanti più in forma fuori (Bogdani squalificato e Tavano affaticato, che però ha qualche speranza di rientrare), e dovrà puntare sulla coppia Diamanti-Tristan, che non è che sia la più affidabile.

Fantacalcio: la variabile impazzita è la concentrazione

Le coppe sono passate, e la fatica si farà sentire. Milan, Roma e Fiorentina dovranno recuperare in fretta, le avversarie non aspettano, e non avranno pietà a colpirle, soprattutto nel finale, quando anche i campioni saranno stanchi. Se poi ci si mettono anche gli infortuni (ben 9 in casa rossonera) che non ti danno la possibilità di fare il turn over, allora la situazione si fa piuttosto seria. A queste tre squadre si potrebbe aggiungere l’Inter, che non ha ancora giocato il ritorno di Champions, ma dovrà farlo il prossimo mercoledì, e quindi bisognerà valutare la tenuta della squadra dal punto di vista della concentrazione. Certo, la Reggina è sempre stata una squadra che ha dato pochi problemi agli uomini di Mancini, ma non è detto che, con le carte in tavola un pò mischiate, la situazione non possa cambiare.

Dalla sua la Reggina ha anche il rientro dalla lussazione alla spalla di Modesto, e dovrà fare a meno solo di Campagnolo e di Vigiani, peraltro fuori già da un bel pò. Chi potrà approfittare del turno infrasettimanale potrebbe essere il Siena, che incontra una Fiorentina in alto con il morale, ma con le gambe pesanti, dato che gli 11 che scenderanno in campo saranno gli stessi che tre giorni prima hanno corso come i dannati contro l’Everton.
Ma l’occasione è ghiotta anche per il Parma. La strada per la salvezza passa soprattutto dal Tardini, e quale occasione migliore di quella che gli offre la Samp, senza attaccanti? Cassano sarà fuori fino ad Aprile per la squalifica, Bellucci e Montella non si sa quando guariranno dagli infortuni alle ginocchia, mentre Bonazzoli è reduce da una contusione, che lo costringerà a stringere i denti per a scendere in campo non al meglio.