Bundesliga: Voronin salva l’Herta, ma ora sono in 5 a puntare la vetta

Il Bayern ritorna a fare il Bayern, e la Bundesliga si accende di nuovo. Mai come quest’anno c’è incertezza su chi possa vincere il campionato tedesco, per la gioia dei bookmaker. Il Bayern Monaco, dopo un primo periodo di stallo in cui doveva riuscire a trovare il modo per sostituire Luca Toni infortunato, è riuscito finalmente a trovare le contromisure. Se nella scorsa partita era stato Podolski il mattatore di giornata, stavolta l’aiuto è arrivato dagli altri reparti, ma soprattutto dagli avversari.

In vantaggio per 0-1 allo scadere del primo tempo, il Bayern ha una bella notizia all’inizio della ripresa. Il difensore del Bochum, nonché ex del Livorno, Pfertzel si fa buttare fuori subito dopo il rientro in campo, e tutto diventa più facile. Lahm raddoppia dopo 10 minuti e Demichelis chiude la gara sullo 0-3. Ma i bavaresi non sono gli unici ad andare come dei treni.

Bundesliga: senza Toni il Bayern ne fa 5 e diventa secondo

Il campionato tedesco si fa sempre più interessante. Già a dire il nome della capolista, viene da chiedersi se non ci si trova su scherzi a parte. In vetta alla classifica della Bundesliga c’è l’Herta Berlino, una squadra che a livello europeo si è affacciata timidamente negli ultimi anni senza mai lasciare un segno decisivo, e che anche in campionato, prima di quest’anno, non aveva mai brillato.

Ed invece la squadra della capitale quest’anno ha trovato un grande giocatore, si chiama Voronin, e da noi è conosciuto solo come calciatore dell’Ucraina e per una breve esperienza al Liverpool. Quest’anno lui sicuramente rappresenta l’àncora di salvezza di una squadra altrimenti mediocre, e la gara di ieri è rappresentativa di questo momento. Sotto di un gol in casa dell’Energie Cottbus, si sveglia Voronin e la partita cambia: tripletta e primato messo al sicuro.

Bundesliga: Toni torna al gol e il campionato si riapre

Sabato 8 Novembre, il Bayer Leverkusen si fa fermare dal Karlsruher sul 3-3 in modo incredibile: 0-3 per i rossoneri dopo solo 24 minuti, 3-3 alla fine della partita con una rimonta assurda dei padroni di casa che, oltre a rilanciare sè stessi, permettono all’Hoffenheim di staccare definitivamente tutte le avversarie e rilanciarsi verso la conquista dello scudetto più incredibile della storia della Bundesliga.

Domenica 9 Novembre, il sogno finisce. In casa dell’Herta Berlino, una delle sorprese di quest’anno, i neopromossi si fanno prendere dalla frenesia e non combinano nulla di buono. Al 70′ Voronin porta in vantaggio l’Herta e così i ragazzini terribili dell’Hoffenheim si fanno raggiungere in vetta alla classifica dal Bayer.

Premier League: Manchester United campione per la 18esima volta

Niente sorprese nel campionato inglese. Il Manchester United, primo da 9 giornate, vince la Premier League come ampiamente prevedibile. E’ stato solo un bluff degli uomini di Ferguson il giocar male per far avvicinare il Chelsea e ridurre da 5 a zero i punti di distacco dai blues, perchè nell’ultima partita bastava vincere con qualsiasi punteggio per portare a casa il trofeo.

Detto-fatto. Cristiano Ronaldo (sempre lui) sblocca la partita su rigore contro il Wigan alla mezz’ora e risponde alla rete di Shevchenko che ad una manciata di chilometri di distanza aveva portato in vantaggio il Chelsea qualche minuto prima. I blues sperano, ma alla seconda rete di Giggs capiscono che non c’è più niente da fare e mollano la presa. Il Manchester è campione d’Inghilterra per la diciottesima volta.