Calciomercato: chi ha fatto bene e chi no a gennaio

Foto: AP/LaPresse

Come si sono comportati i 20 club di Serie A nel mercato di riparazioni di gennaio? Movimenti ce ne sono stati tanti, e a parte tre o quattro colpi importanti, per il resto si è trattato di operazioni secondarie o investimenti sul futuro, visto che sono arrivati in Italia molti giovani interessanti da un po’ tutto il mondo. Vediamo dunque di dare i voti in pagella ai club italiani per capire chi ha agito bene e chi invece ha fatto troppo poco.

Voto 10 tondo alle milanesi, che più di così non potevano fare. Considerando che l’unico fuoriclasse in circolazione in questo mese era Fernando Torres, ma né l’Inter né il Milan potevano permettersi di spendere 58 milioni di euro come ha fatto il Chelsea, allora possiamo affermare che Branca da una parte e Galliani dall’altra hanno ottenuto il massimo dalla situazione che si era venuta a creare.

Calciomercato, il punto dopo 10 giorni di trattative

Foto: AP/LaPresse

Siamo esattamente ad un terzo del cammino del mercato di riparazione. 10 giorni fa si sono riaperte le danze, e la finestra di gennaio è stata stranamente ricca, dato che di solito è utilizzata per puntellare le rose con qualche ritocco, magari per sostituire qualche infortunato, e promette qualche colpo clamoroso anche nei prossimi giorni.

La trattativa più importante sicuramente l’ha messa a segno il Milan, sia in entrata che in uscita. E’ arrivato l’oggetto del desiderio di molti club, Antonio Cassano, che finora ha giocato due scorci di partita ed ha già fornito due assist; ma per far posto a lui è partito Ronaldinho, con tanto di polemiche che la metà bastavano.

Inter, i colpi di gennaio se arriva Leonardo

Foto: AP/LaPresse

Ieri vi avevamo anticipato che se Benitez andrà via, il nuovo tecnico dei nerazzurri con ogni probabilità sarà Leonardo. Per ora si susseguono dichiarazioni e smentite sul futuro del tecnico spagnolo, il quale ha fatto marcia indietro ribadendo di voler rimanere all’Inter, nonostante a Moratti non vada a genio tenere un destabilizzatore in casa.

Tanto sono convinte le voci di un suo imminente esonero che già si parla dei colpi di mercato da mettere a segno nel caso in cui arrivasse l’ex milanista. Forse è un po’ prematuro, visto che il motivo del contendere è proprio l’acquisto dei calciatori, ma intanto i nomi si fanno, ed è nostro dovere riferirveli.

Inter: la strategia per risollevare la stagione

Foto: AP/LaPresse

La sconfitta contro il Milan nel derby è senza dubbio il crocevia della stagione interista. Il gioco, ma soprattutto la preparazione fisica voluta da Benitez, non soddisfano Moratti, che però non vuol ripetere l’errore del passato di esonerare il suo tecnico, ma ha deciso di dargli fiducia tornando sul mercato per ingaggiare calciatori a lui graditi.

I reparti più importanti su cui agire sono senza dubbio centrocampo e difesa, almeno finché Eto’o continua a giocare così. L’ipotesi Afellay sembra ormai sempre più lontana. Il Barcellona sembra più vicino dell’Inter, e così rimangono in piedi due ipotesi. Una è Payet, che avendo attitudini più offensive potrebbe essere adattato in qualsiasi delle tre posizioni alle spalle della prima punta, l’altra è Lucas Pezzini del Liverpool.

Fantacalcio: una giornata a tinte bianconere

Foto: AP/LaPresse

L’Udinese, che nelle prime 4 giornate aveva ottenuto zero punti, si è dimostrata la miglior scommessa del Fantacalcio. In quelle settimane la valutazione dei calciatori friulani è crollata, e chi ha rischiato acquistando proprio allora qualcuno dei ragazzi di Guidolin ha fatto il miglior affare dell’anno. Dalla quinta giornata in poi i bianconeri sono finiti sempre nella top 11, fino alla giornata eccezionale di oggi in cui la formazione dei migliori è quasi tutta loro.

A cominciare dal portiere, Handanovic, che ha parato il secondo rigore in poche partite e che si becca un bel 10 in pagella che lo fa risultare uno dei migliori portieri della serie A, almeno secondo i punteggi del Fantacalcio. In difesa i gol sono stati appena due, Ranocchia (9,5) e Terlizzi (9), ma rientra nella top 11 uno che ormai ci ha fatto l’abitudine a stare tra i migliori, Balzaretti, che si becca un 8 grazie all’assist, diventato ormai una costante.

Inter: tutti i nomi per il dopo-Samuel

Foto: AP/LaPresse

Walter Samuel è stato operato. Dopo l’infortunio occorso nella partita contro il Brescia il centrale argentino sarà costretto a rimanere in convalescenza per diversi mesi, e c’è chi parla di stagione finita. Ma sia che dovesse tornare in primavera che se dovesse farlo il prossimo anno, l’Inter ha bisogno necessariamente di trovare un altro centrale dato che ha venduto Burdisso, e le alternative sono Cordoba e Materazzi, uno molto avvezzo agli infortuni, l’altro che di certo non può garantire continuità.

I nomi più probabili che si fanno in questo momento sono italiani, e si tratta di Ranocchia e Barzagli. L’ex calciatore del Bari, oggi al Genoa, è in realtà di proprietà dell’Inter che lo ha lasciato in Liguria in prestito per un anno. La dirigenza nerazzurra avrebbe tutto il diritto di richiamarlo a Milano sin da gennaio, ma quella rossoblù si è opposta sin dai primi istanti in cui è sorta questa ipotesi, affermando che Ranocchia non andrà via prima della prossima stagione.

Calciomercato, i colpi al 1° agosto

In attesa di ufficializzare i veri colpacci del calciomercato estivo (già oggi potremmo annunciare quello di Hernanes), i club di serie A continuano a puntellare le proprie rose con innesti più o meno importanti. Come già successo in passato, è il Genoa a portare a casa il nome più importante del mercato degli ultimi 15 giorni. Si tratta di Miguel Veloso, centrocampista dello Sporting Lisbona e della nazionale portoghese, scambiato con il talentuoso Zapater che in Liguria non è mai esploso. Ma i grifoni hanno portato a segno anche altri colpi come l’ingaggio di Ranocchia, solo in prestito, tramite l’Inter, il prestito con diritto di riscatto dell’interessante Zuculini, strappato alla concorrenza di molti altri club di A e non solo, e l’ingaggio del difensore Chico dall’Almeria.

Ma principalmente nelle ultime due settimane è stato il Lecce a portare il maggior numero di colpi, aggiudicandosi nell’ordine i giovani Sini e Bertolacci dalla Roma, il portiere Benassi, il difensore brasiliano Gustavo e gli ex Schalke 04 Reginiussen e Grossmuller. Importanti anche due colpi del Cesena che comincia a prendere anche qualche calciatore di categoria d’esperienza come Erjon Bogdani ed anche l’interessante attaccante dell’Udinese (in prestito) Ighalo. E proprio i friulani infatti sono stati molto attivi con la partenza del nigeriano, di Lukovic e di Mensah, ma aggiudicandosi Sobrado, centrocampista dello Xerez.