Nesta: “Voglio smettere il più tardi possibile”

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E’ pronto ad iniziare la sua decima stagione in rossonero Alessandro Nesta, e non sembra proprio che questo possa esser il suo ultimo campionato. Il difensore classe 1976, ha rilasciato una intervista ai microfoni di sky sport 24, in cui ribadisce il desiderio di giocare ancora diversi anni e si dichiara pronto per il campionato e per la Champions, con l’auspicio di difendere il titolo e fare meglio dell’anno scorso in Europa:

Se non avessi più stimoli, se pensassi di starmene da una parte avrei smesso, invece ho ancora tanta voglia di fare. Sono a disposizione dell’allenatore. Abbiamo iniziato da una settimana ed è presto per parlare di futuro, ma la mia intenzione è di smettere il più tardi possibile e in modo decente. Speriamo di fare piu’ in Champions League rispetto all’ultima stagione. Vedremo se siamo in grado di poter competere contro il Barcellona, che ha fatto vedere che è di un altro pianeta, ma noi facciamo parte della competizione e proviamo a vincerla, vediamo cosa succede.

Juventus: prima vendere e poi comprare

Dopo cinque anni – non certo da ricordare – passati a Pinzolo, la Juventus cambia il luogo del ritiro. Giovedì da Torino la squadra si sposterà a Bardonecchia. E a muoversi, se non dovessero intervenire novità in questi giorni, dovrebbero essere ben 33 giocatori. Tutti sotto contratto.

Ci sarebbe da completare la rosa da affidare alle mani di Antonio Conte. Per limitarsi alle operazioni indispensabili, bisogna trovare un mediano di peso da affiancare ad Andrea Pirlo ed almeno un esterno d’attacco per il 4-2-4 prediletto dall’allenatore. I nomi dovrebbero essere quelli riportati dai mass media in questi giorni: Arturo Vidal e Lassana Diarra per la mediana, Mirko Vucinic, Michel Bastos, Danilo o Eljero Elia, come esterni d’attacco.

Calcio scommesse, le reazioni degli azzurri

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Una notizia che spiazza sconvolge e fa discutere l’intero sistema del calcio italiano, che non si è ancora ripreso dal ciclone Calciopoli e si appresta a vivere un’altra pagina buia con la vicenda legata alle scommesse. A fare effetto sono soprattutto i nomi dei protagonisti, non impiegatucci e dirigenti di squadre di categorie inferiori, ma calciatori che hanno scritto pagine importanti per il calcio di Serie A e – nel caso di Beppe Signori – della nazionale italiana.

E proprio ai calciatori azzurri, quelli che si stanno allenando per i prossimi impegni internazionali dell’Italia, viene chiesto un commento sulla vicenda che sta scuotendo dal profondo il sistema. Da più parti arriva un invito alla cautela ed alla verifica dei fatti, prima di mettere alla gogna qualunque indagato. Il primo a presentarsi di fronte alla stampa è capitan Buffon:

Decisamente non ci voleva, in questo momento. Ora però aspettiamo. Finché non si sa qualcosa di più definitivo, non è il caso di dare giudizi.

Milan: Pirlo va alla Juve? E Galliani punta Aquilani

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Una cosa è certa, Aquilani non vuol tornare in Inghilterra. Nonostante Dalglish affermi di volerlo riprendere, se la Juventus non lo dovesse riscattare, il centrocampista romano vuol rimanere in Italia, tanto che il suo stesso procuratore ha ammesso che, se dovesse arrivare un’offerta dal Milan, l’accetterebbe volentieri.

Certo, si tratta sempre di una possibilità remota, ma sempre di possibilità si tratta. Ci sono tanti fattori da calcolare, il primo dei quali si chiama Antonio Conte. La società sembra essere a sua completa disposizione, e così se l’ex capitano dovesse chiedere di riscattare Aquilani, Marotta potrebbe pagare tutti i 16 milioni richiesti dal Liverpool, senza contropartite. Il secondo fattore riguarda il Liverpool stesso, dato che se la Juve non dovesse riscattarlo, la palla passerebbe a Dalglish che potrebbe decidere di tenerlo.

Juventus: tutti i campioni dicono sì a Marotta

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Ieri è stato il giorno di Andrea Pirlo, oggi dovrebbe essere quello di Reto Ziegler (altro parametro zero). Ma sarà nei prossimi giorni che ci potrebbe essere il gran colpo di mercato. Marotta è sicuro, uno tra Aguero, Tevez, Benzema, Sanchez e Nani arriverà, resta solo da vedere chi di loro.

Il motivo di tanta sicurezza proviene dagli agenti di tutti questi calciatori che gli hanno assicurato che l’assenza di coppe per l’anno prossimo non li spaventa perché il progetto della Juve è serio e loro vogliono rientrarci. L’unico problema, come ammette lo stesso ds, sono i rispettivi club che chiedono molti, spesso troppi, soldi.

Milan: Pirlo va, Nesta e Inzaghi restano

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Pare che l’unico senatore destinato a partire debba essere Andrea Pirlo. Si è parlato per mesi di squadra smantellata, ma evidentemente il problema verrà rimandato di un anno visto che sembra che nella prossima stagione rimarranno quasi tutti.

L’unico a partire sicuramente sarà Pirlo. L’ufficializzazione l’ha data lui stesso ieri sera quando, all’uscita dalla sede del Milan, ha dichiarato ai microfoni di Sky che era passato solo per salutare tutti. Pirlo ha accettato il triennale da 4 milioni a stagione offertogli dalla Juventus, e dunque va ad aggiungersi a quella ristretta cerchia di campioni che possono vantarsi di aver vestito, nella loro carriera, le maglie dei tre maggiori club italiani: Juventus, Milan e Inter.

Milan: rinnovi per Thiago Silva, Van Bommel e Roma, Pirlo alla Juve

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Ieri vi avevamo parlato della possibilità di un addio di Seedorf. Ma lui non è l’unico senatore che rischia di partire. Se la situazione dell’olandese è quella più intricata, le altre sono già piuttosto chiare. Nella giornata di martedì infatti sono iniziati i colloqui per i rinnovi contrattuali che proseguiranno fino a giovedì, ed ecco cosa ne è risultato.

Sono stati prolungati i contratti di Flavio Roma e Van Bommel (per un anno) e di Thiago Silva (per 5), l’unico ad ottenere un rinnovo lungo in quanto molto più giovane dei suoi compagni, e per questo la società non vuol perderlo. Ma c’è stato anche l’incontro con lo staff di Pirlo, e Galliani è stato chiaro: non arriveremo mai ai 4 milioni a stagione offerti dalla Juve.

Milan, è tempo di rinnovi: si comincia con Seedorf

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Passata l’euforia della festa, si cominciano a fare un po’ di calcoli. Il Milan è in rosso continuo, e stando alle parole di Galliani, che vanno lette tra le righe, pare che l’unico esborso di Berlusconi quest’anno riguarderà l’appianamento delle perdite. Niente colpacci plurimilionari, ad esclusione dei botti dell’ultimo giorno come quelli che hanno portato a Milano Robinho e Ibrahimovic a calciomercato quasi chiuso.

Sono dunque i rinnovi a tenere banco, ed in settimana dovrebbero essere tutti discussi. Il primo in calendario è quello di Seedorf, forse il più delicato in quanto l’olandese non è molto d’accordo con la gestione societaria, ma è ritenuto imprescindibile proprio da Berlusconi. A seguire ci saranno Van Bommel, il cui rinnovo non sembra in discussione, e Ambrosini. Dopodiché sarà il turno di Pippo Inzaghi, Nesta, Roma, e per ultimo Pirlo.

Pirlo vuol restare al Milan

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Sembrava ormai fatta. Fino alla tarda serata di ieri sembrava che Marotta e l’entourage di Pirlo avessero trovato un accordo per portare il centrocampista alla Juve, e mancava soltanto la firma che però, prima di fine giugno, non poteva essere posta per motivi legali. Ed invece ecco la doccia fredda.

Intervistato sul suo futuro, le parole di Pirlo sono state:

il mio unico obiettivo è di rimanere rossonero.

Juventus: sì da Pirlo, nì da Aguero

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Sono stati compiuti passi in avanti importanti dai dirigenti juventini nella giornata di ieri per quanto riguarda il calciomercato. Ormai Andrea Pirlo è ad un passo. L’accordo con il suo procuratore è stato trovato sulla base di 4 milioni a stagione più bonus, mentre l’offerta del Milan è di 3,5 milioni netti. Ciò significa che Pirlo darà tempo a Galliani per riformulare una nuova offerta ancora qualche settimana, probabilmente fino alla fine del campionato. Nel caso in cui le posizioni rossonere rimanessero le stesse, firmerebbe per la Juve.

Ma è su Aguero che ci si sta concentrando maggiormente nelle ultime ore. I bianconeri hanno bisogno di un colpo ad effetto per rilanciare la propria immagine, specialmente nell’anno del nuovo stadio, e così hanno deciso di puntare tutto sul Kun.

Juventus: Aquilani sarà riscattato

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Ormai, anche se manca l’offerta scritta, almeno a livello verbale ci siamo: Alberto Aquilani verrà riscattato dalla Juventus. A rivelarlo è Franco Zavaglia, procuratore del calciatore, che ha ammesso il tentativo della società di chiedere uno sconto al Liverpool, specialmente perché i Reds non lo vogliono più, ma alla fine verrà riscattato:

Nella Juve Aquilani si trova benissimo, con i dirigenti bianconeri ha un rapporto eccezionale. Se c’è stato qualcosa in passato, forse era relativo al periodo non facile della squadra. L’operazione per il riscatto è stata fissata ad agosto dell’anno scorso ed è ben definita. Non ci dovrebbero essere grandi problemi. Non è una formalità ma la Juve non si farà scappare uno dei centrocampisti più bravi che ci sono nel panorama europeo.