Finale Torneo di Viareggio 2013
Stadio dei Pini di Viareggio
Milan – Anderlecht 0-3
Reti: 5′ st e 32′ st Acheampong (A) , 49′ st Jaadi (A)
Finale Torneo di Viareggio 2013
Stadio dei Pini di Viareggio
Reti: 5′ st e 32′ st Acheampong (A) , 49′ st Jaadi (A)
5a giornata della fase a gironi di Champions League
Stadio Constant Vanden Stock
Reti: 2′ st El Shaarawy (M), 26′ st Mexes (M), 33′ st De Sutter (A), 46′ st Pato (M)
Il Milan cercava un pronto riscatto in Champions League, dopo lo 0-1 rimediato in casa contro l’Atalanta nell’ultimo turno di campionato. L’avversario di turno era l’Anderlecht, squadra sicuramente inferiore a livello tecnico, ma agguerrita e compatta, tanto da creare non pochi problemi ai rossoneri. Il tabellino finale recita 0-0, pari e patta, con il Milan che deve confrontarsi con le prime contestazioni, specie dopo un calciomercato che ha portato via i pezzi migliori.
Il Milan di inizio stagione non è piaciuto a nessuno, ma Massimiliano Allegri non demorde e contro l’Anderlecht presenterà più o meno la stessa squadra che è appena uscita sconfitta dal derby con l’Atalanta. Il giorno l’impresa della Juve che scappa via e rende la rincorsa del Milan ancora più complicata è lui principalmente sul banco degli imputati. Se i risultati non arrivano, si sa, la colpa è spesso di tanti fattori, ma a pagare è sempre l’allenatore.
Grandi manovre di mercato per il centrocampo juventino della prossima stagione sportiva. Per ovviare ai problemi che si stanno verificando in questo campionato bisogna rafforzare la mediana con giocatori di qualità, ma anche con calciatori dotati di grande forza fisica per far rifiatare l’uomo dai sette polmoni – ovvero Arturo Vidal – troppo spesso meno incisivo rispetto alla prima parte della stagione.
Per questo ruolo si stanno tenendo occhio diversi giocatori sparsi in mezzo mondo. Tra gli osservati c’è anche Cheikhou Kouyaté, centrocampista difensivo di grandi mezzi fisici – questo giocatore di colore è alto 192 centimetri per 75 chili di peso – che giostra davanti alla difesa, ed è di nazionalità senegalese. Il giocatore ha solo ventidue anni e gioca nell’Anderlecht. Sta vivendo la sua prima stagione da titolare e ha mostrato già di che pasta è fatto – ha pure segnato sette reti nelle 143 presenze registrate con il suo club.
Ha solo diciott’anni, ma già da tempo è seguito dagli osservatori delle squadre più prestigiose d’Europa. Romelu Lukaku, classe ’93 di origini congolesi e nazionalità belga è considerato da tutti
Si chiama Romelu Lukaku, ed è letteralmente il calciatore più seguito del mondo. Ha solo 17 anni ma già da 2-3 anni ha gli occhi degli osservatori di mezza Europa
Tanta sofferenza molto spesso equivale a tanta gioia. E’ quello che avranno pensato i tifosi della Fiorentina guardando la gara con l’Everton. Le squadre inglesi, si sa, lontane dal proprio