Inter, Stramaccioni esonerato

Tanto tuonò che piovve. Moratti ha finalmente sciolto i dubbi sulla guida tecnica dell’Inter e – pur non annunciando il nuovo allenatore – decide di rimuovere Stramaccioni dalla panchina nerazzurra. Il tecnico romano era da tempo sulla graticola, dopo la stagione a dir poco fallimentare dell’Inter. Vero è che i nerazzurri sono stati presi di mira dalla sfortune negli ultimi mesi, ma è vero anche che Stramaccioni non sempre si è dimostrato alla’altezza, operando scelte bizzarre.

Stramaccioni: Sono arrivato all’ Inter dal nulla

 Diciamo la verità, la scorsa stagione dopo l’esonero di Ranieri in pochi credevano che Stramaccioni potesse rimanere alla guida dell’ Inter a lungo. Sembrava un traghettatore, ma invece i buoni risultati hanno fatto crescere la fiducia in questo tecnico che anche quest’anno sta dimostrando tutto il suo valore alla guida di una big, nonostante non avesse mai avuto esperienza in serie A. In un’intervista a Sette il tecnico nerazzurro ha raccontato aspetti delle sua vita privata e della sua gavetta.

Inter, Moratti corteggia Simeone?

L’indiscrezione proviene dalla Spagna ed è destinata a creare un bel frastuono anche alle nostre latitudini. Pare che Massimo Moratti, non del tutto soddisfatto del gioco di Stramaccioni, stia seguendo molto da vicino Diego Simeone, allenatore dell’Atletico Madrid.

Allenatore Inter, Stramaccioni rinnova per tre anni

La rifondazione dell’Inter – dopo un anno privo di soddisfazioni e di trofei – riparte da Andrea Stramaccioni, confermato sulla panchina dei nerazzurri per il prossimo triennio. Ad ufficializzare l’accordo raggiunto è il patron Massimo Moratti:

Il contratto è stato rinnovato in giornata per tre anni.

Calciomercato Inter, Moratti ha scelto Prandelli

 Qualche tempo va avevamo parlato di Prandelli all’ Inter come possibile sostituto di Ranieri. Adesso, dopo l’esonero del tecnico e l’arrivo di Stramaccioni come traghettatore, l’ipotesi sembra sempre più vicina a diventare realtà. Stramaccioni sta facendo il suo lavoro al meglio ed è riuscito a ridare gioco alla squadra, ma non potrà essere lui il tecnico per far tornare l’Inter grande come dimostra lo 0-0 di ieri al Franchi. Per questo Moratti per la prossima stagione ha deciso di puntare forte sull’attuale tecnico della nazionale Italiana.

Allenatore Inter, ballottaggio tra Bielsa e Guardiola

Ormai è sicuro: se Guardiola lascia il Barcellona sarà lui l’allenatore dell’Inter perché proprio Bielsa potrebbe essere chiamato a sostituirlo, se rimane la scelta ricadrà su Bielsa. Eliminato dalla corsa alla panchina nerazzurra Villas Boas, l’unica alternativa a questi due nomi resta Stramaccioni. Ma ha ancora tutto da dimostrare e 9 partite per farlo. Saranno sufficienti?

Allenatori, il Chelsea fa la concorrenza all’Inter

In Italia è l’Inter a fare la spesa nel mercato degli allenatori. Ma attenzione perché a livello internazionale c’è il Chelsea a fare paura. Secondo quanto rivelato dal quotidiano The Sun, pare che Abramovich abbia messo gli occhi su due dei candidati alla panchina nerazzurra: Pep Guardiola e Laurent Blanc.

Allenatore Inter, salgono le quotazioni di Bielsa

Se fino a ieri le quotazioni per gli allenatori vedevano un leggero vantaggio di Marcelo Bielsa su Villas Boas e gli altri inseguitori, ora pare quasi certo che l’allenatore dell’Atletico Bilbao sarà il prossimo coach nerazzurro. La quasi certezza deriva dalle due parti più importanti: Moratti che ha ammesso di seguirlo e che, dopo il corteggiamento della scorsa estate, ora ha intenzione di riprovarci; e Bielsa stesso che ha annunciato che non rinnoverà il suo contratto con il club spagnolo.

Inter, Prandelli nuovo tecnico per la rifondazione?

 Mancano due giorni alla partita di campionato contro la Juventus, ma in casa Inter si pensa già al futuro e alla prossima stagione. Ranieri non sta soddisfando la dirigenza e Moratti per la prossima stagione sta cercando qualcuno con cui rinfodare la squadra, partendo dai propri giovani. E in queste ore è uscita un’indiscrezione che potrebbe esser presto realtà: Cesare Prandelli lascerà l’Italia dopo l’Europeo, anche a causa dei dissidi avuti con i Club riguardo agli stage pre-competizione,  per accettare la panchina dell’ Inter.

Inter: Moratti conferma Ranieri ma si pensa alle alternative

 I numeri di questi mesi parlano chiaro, l’Inter è una squadra in piena crisi, come non succedeva da anni. Cinque sconfitte consecutive, senza gol da quattro partite (non accadeva da 25 anni) e con lo stesso numero di vittorie e sconfitte in campionato (non accadeva dal ’74). Certo le colpe non sono tutte di Ranieri e questo la società lo sa, tanto che nonostante la sconfitta contro il Napoli, il presidente Massimo Moratti sembra intenzionato a confermare la fiducia a Ranieri, almeno per il momento.

Mourinho ripensa all’Inter, ma anche lì è sfida con Guardiola

Un commentatore d’eccezione, Diego Armando Maradona, pochi giorni fa aveva spiegato che secondo lui se Guardiola lascerà il Barcellona, lo farà per andare all’Inter. E siccome il tecnico catalano ogni anno lascia trapelare la possibilità che quella possa essere l’ultima stagione in blaugrana, in molti hanno pensato che la prossima stagione potrebbe tornare in Italia dove ha militato da calciatore.

Ma anche Mourinho è sempre più accostato alla panchina dell’Inter. Di un suo addio si era parlato già nei giorni scorsi dopo il litigio con Sergio Ramos, ed in seguito alle polemiche con gli organi di stampa che ormai non lo sopportano più.

Inter: Gasperini addio, Ranieri è in Pole Position

 La vittoria per 3-1 del Novara ai danni dell‘Inter ha lasciato conseguenze pesanti in casa nerazzurra.  E non poteva esser altrimenti dopo tre sconfitte consecutive avvenute nel giro di pochi giorni. Probabilmente il problema sta a monte, quando è stata affidata la squadra ad un allenatore che gioca con il 3-4-3, senza avere gli uomini adatti per farlo. O almeno senza che la squadra avesse la voglia di imparare ed applicarsi per giocare con un modulo tattico completamente nuovo.

Dopo la riunione svoltasi ieri sera tra Branca ed alcuni senatori dell’ Inter, per il tecnico di Grugliasco non c’ è più spazio. L’esonero potrebbe arrivare già nella giornata di oggi, ma i problemi dell’ Inter non finiscono qui. C’è una squadra spompata, molle, che ha bisogno di esser rivitalizzata  e che deve ritrovare convinzione in sè stessa. E allora non sarà facile per Moratti scegliere un nuovo tecnico che sappia rimmettere in sesto questa situazione.

Moratti: “Possiamo solo aspettare”

 Non è passata inosservata la sconfitta di ieri sera dell’Inter di Gasperini contro i modesti rivali del Trabzonspor e il giorno dopo arrivano le prime parole di Moratti. Parole che per il momento confermano Gasperini, e danno tempo all’ allenatore di Grugliasco, che deve però trovare una soluzione già dalla prossima partita con la Roma. Dopo tre sconfitte consecutive nelle prime tre partite ufficiali della stagione, la pazienza dei tifosi e del presidente sta per finire e Gasperini lo sa bene.  Intanto Moratti prende tempo:

Per il momento possiamo soltanto aspettare, il modulo è cambiato e il gioco sta un po’ latitando. E’ stata una partita importante sono cose che possono capitare in queste gare. Se questa sconfitta è diversa rispetto a quelle precedenti? Al massimo possiamo riferirci a quella con il Palermo, perchè altrimenti dovremmo andare indietro di due mesi,  comunque sono due cose totalmente diverse.