Usa – Algeria 1-0 – Mondiali 2010

Un orecchio verso Inghilterra-Slovenia e Stati Uniti-Algeria si sono affrontate nell’ultima sfida di qualificazione del gruppo C con una certezza speculare: per passare il turno, occorreva solo vincere (per non sperare in particolari e complicati calcoli). Schieramenti tattici differenti – 4-4-2 per gli americani a fronte del 3-4-2-1 algerino – e piccoli problemi di formazione solo per gli Usa, costretti a fare a meno di Findley.

Algeria – Slovenia 0-1 – Mondiali 2010

Se alla vigilia del Mondiale Algeria e Slovenia avevano ben poche speranze di passare il girone, dopo questa gara sembrano averne ancora meno. Le due formazioni confermano tutto ciò che di loro si diceva: gli africani giocano un calcio rapido ma senza qualità e continuità, gli europei si schierano in 11 in difesa e puntano tutto sul contropiede. E alla fine ad aver ragione è il catenaccio esagerato anche per noi italiani.

Mondiale 2010: conosciamo l’Algeria

L’Algeria torna a disputare un Mondiale dopo 24 anni di assenza. Questa mancanza è servita però a rafforzare la squadra, e costruire con calma una nazionale di livello discreto, considerata la più forte di tutta la sua storia. E guardando i numeri pare sia proprio così. Durante il girone di qualificazione infatti, l’Algeria ha vinto tutte le partite giocate in casa, facendo fatica solo fuori dalle mura amiche dove ha trovato i tre punti soltanto una volta.

La nazionale di Saadane non ha però fatto tanta fatica a qualificarsi per il torneo, ed ha dimostrato la sua forza anche nell’ultima coppa d’Africa dove si è classificata al quarto posto, battuta dalla Nigeria e rimanendo dietro alle altre due nazionali africane tra le più temibili in circolazione, e cioè l’Egitto e il Ghana.