Serie A 2011/2012: conosciamo il Chievo

Come ogni anno, il Chievo presenta una rosa, all’inizio della stagione, che non promette scintille. Ma siamo sicuri che, proprio come ogni anno, i tifosi clivensi non rimarranno delusi. Il calciomercato del Chievo è stato piuttosto povero, e a parte gli acquisti di Hetemaj (in comproprietà) e di Cruzado, più il prestito di Paloschi, non ci sono stati grossi movimenti, il che fa pensare che forse fino alla fine del calciomercato qualche altro colpo verrà messo a segno.

Discorso diverso in uscita, dato che sono partiti tantissimi calciatori. In tutto le cessioni sono state ben 12, molte in prestito o ritorni dal prestito, ma fatto sta che Di Carlo dovrà fare a meno di Costant, uno che ha impressionato molto nella scorsa stagione, Granoche, ma anche dei calciatori storici come Marcolini e Mantovani.

Genoa: Preziosi dichiara guerra al Milan per Boateng

Foto: AP/LaPresse

Boateng è uno dei calciatori più positivi nella stagione del Milan, ma rischia di non passare definitivamente in rossonero come si vocifera ormai da mesi. Il calciatore è stato acquistato quest’estate dal Genoa che appena 4 giorni dopo lo aveva girato al Milan con la formula della comproprietà. Un’operazione lecita ma che ha fatto storcere il naso a molte persone. E così oggi cominciano a venir fuori gli altarini:

Boateng fa parte di un accordo con il Milan che comprende sei giocatori e se l’accordo sulla parola con i rossoneri non sarà rispettato siamo pronti a fare una piccola guerra.

La frase è alquanto enigmatica perché non chiarisce molto il senso della trattativa. Per l’altra metà del cartellino di Boateng il Milan ha promesso al Genoa 6 giocatori? O i rossoneri devono accollarsi l’ingaggio anche di altri calciatori per poter riscattare il ghanese?

Milan: riprende la caccia a Benzema

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Fino a qualche giorno fa Benzema era solo un sogno, uno di quei calciatori che prendere oggi è un affare perché il Real Madrid lo svende, ma che vista la concorrenza degli altri club europei è davvero difficile portare a casa. Specialmente se in squadra hai 5 attaccanti di ottimo livello.

Ma la situazione del Milan non è più la stessa di inizio stagione. Pato si infortuna in continuazione, Ibra va a corrente alternata, Robinho si mangia tantissimi gol, Ronaldinho passa più tempo a litigare che col pallone tra i piedi, e soprattutto Inzaghi ha già terminato la stagione con l’infortunio di mercoledì scorso. Se il Milan fosse a metà classifica e quasi eliminata dalla Champions League, poteva anche rimanere tutto immutato, ma al momento ci sono forti possibilità di vittoria dello scudetto, ed anche di arrivare in fondo alla competizione europea. Di conseguenza Galliani è costretto a gennaio a tornare sul mercato.

Allegri-Milan: nuova frenata

La questione allenatore sembrava dovesse essere risolta in casa Milan, tanto che Galliani si stava dando da fare negli ultimi giorni per chiudere diverse trattative in terra spagnola. Ma mentre

Serie B: grandi in crisi, in vetta le matricole

Dopo 5 giornate la Serie B non ha ancora un dominatore. Anzi, a dirla tutta non ci si capisce granchè guardando la classifica. In vetta infatti ci sono 4 squadre, di cui due neopromosse, le grandi squadre sono nella media-bassa classifica, ma soprattutto i distacchi sono così minimi che a tiro di una sola vittoria sono racchiusi 10 club.

Gira tutto male per le squadre che, almeno sulla carta, dovevano essere le meglio attrezzate per la B. Il Parma dei fuoriclasse si ritrova con una sola vittoria dopo 5 gare. Vanno in gol entrambe le sue punte di diamante, Paloschi e Lucarelli, ma il lavoro ottimo che è stato fatto in attacco non è coperto a dovere in difesa, dove gli emiliani prendono troppi gol, due anche oggi, di cui il primo con Santoruvo completamente solo ad un metro dalla porta.

Tornano i Big in Serie B: è subito Tavano show

Se in Serie A i big stentano a carburare, in B sono proprio le stelle, quei calciatori che dovrebbero giocare nella massima serie, a fare la differenza. Il miglior giocatore di giornata, che probabilmente sarà il migliore per tutto il campionato, è Tavano, autore delle tre reti che permettono al suo Livorno di chiudere in testa questa prima giornata di campionato. La rete di Szatmari dell’Avellino è stata solo un’illusione, perchè il Livorno di quest’anno è veramente forte.

L’altro big che sogna di tornare in A da protagonista è Andrea Caracciolo. L’airone esordisce in questo campionato con due gol all’altra grande di questo torneo, l’Empoli, che però non sono sufficienti per portare i 3 punti al Brescia. Vende cara la pelle la squadra toscana, che aveva anche pregustato la vittoria, sfumata al 94′.

Solo argento per gli azzurrini, l’Europeo Under 19 va alla Germania

Finisce in finale il sogno degli azzurrini di Rocca di conquistare il titolo Europeo, che rimane così un flebile ricordo di 5 anni fa. Non è bastato un grande Paloschi, vera stella del torneo, a far conquistare l’oro agli azzurri del futuro. La Germania è stata più forte e più volenterosa, visto  il 3-1 finale che ne è stato la dimostrazione, soprattutto perchè raggiunto in 10 per più di metà partita. Ma niente paura, data la loro giovane età, i nostri ragazzi avranno modo di rifarsi negli anni a venire.

Mattatore della serata è stato l’astro nascente dell’Arsenal, vera fucina di talenti, Lars Bender, tedesco adottato dall’Inghilterra, capace di segnare dopo 24 minuti il suo secondo gol della competizione. Dieci minuti più tardi viene cacciato Jungwirth per un fallaccio, ma gli italiani anzichè aggredire l’avversario si adagiano sugli allori.

Top 10 dei campioni del futuro, teniamo d’occhio questi ragazzini terribili

Molti bookmakers davano come favorita la Spagna come vincente di numerose competizioni già qualche anno fa, quando notarono come dalle ceneri di una discreta squadra che fu, nacquero diversi calciatori interessanti (Torres, Villa, Fabregas, ecc.), senza contare che quando gli iberici hanno puntato sui giovani di belle speranze, hanno sempre avuto ragione (Raul e Casillas hanno debuttato nel calcio che conta a soli 18 anni).

Così il Sun, nella patria degli scommettitori, ha stilato una classifica dei futuri campioncini che potrebbero far diventare grande la propria nazionale. Sono tutti calciatori Under 19, ma molti di essi sono già in odore di convocazione nella categoria superiore. Tra i dieci, a sorpresa visto che ci snobbano un pò tutti da sempre, compare anche un italiano. Ma andiamo a vedere chi sono i fuoriclasse futuri.