Lazio: preso Konko, martedì arriva Marchetti

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E’ stata una settimana molto intensa quella che sta per terminare per la Lazio, e lo sarà anche la prossima, a quanto pare. Prima il saldo del debito della società con il Coni per l’Olimpico (2,4 milioni), poi i grossi passi avanti fatti per Cissè, ed ora l’ingaggio di Abdoulay Konko, esterno destro del Genoa che piace a diversi club di Serie A.

Il difensore, che però può giocare anche a centrocampo, arriva per 5 milioni di euro, le visite mediche sono previste per oggi, mentre il suo acquisto blocca la trattativa per Cassani. Rimane in piedi invece quella per Bovo, il quale potrebbe essere scambiato con Floccari o Diakitè. In alternativa si segue anche Gamberini.

Calciomercato: il punto ad una settimana dal termine

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Abbiamo passato il giro di boa del calciomercato invernale, e dall’aria che si respira si possono prevedere i fuochi d’artificio, specialmente provenienti da Torino e Milano. In attesa che questi arrivino, vediamo come si sono comportati i club di Serie A nel cuore del calciomercato. Si può dire che, dopo i colpi iniziali molto importanti, le 20 società della massima serie hanno abbassato un po’ i toni per tastare il terreno e prepararlo all’assalto finale che, come al solito, si concretizzerà nelle ultime 24-48 ore di mercato.

Durante i 10 giorni centrali di gennaio, soltanto il Genoa si è dato molto da fare, sia in entrata che in uscita, e probabilmente potrebbe aver già concluso il suo calciomercato, anche se con Preziosi non si può mai dire. L’unico colpo ancora da mettere a segno, ma sicuramente in dirittura d’arrivo, è Marchetti, mentre chi ha già firmato e si è trasferito in quel di Genova è Konko, tornato dopo appena tre anni a Siviglia, ma che verosimilmente verrà usato come pedina di scambio la prossima estate; Floro Flores, dopo la polemica per il mancato passaggio alla Juve, andrà a sostituire Toni partito già due settimane fa. E’ arrivato anche l’interessante Mauro Boselli dal Wigan, attaccante molto ambito da molti club europei.

Juventus: Barzagli ad un passo

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Se due indizi fanno una prova, allora con tre pare proprio che ci sia la certezza: Barzagli può diventare un calciatore bianconero a giorni. Indizio numero uno: la Juventus è alla ricerca di un difensore centrale di esperienza internazionale, magari che conoscesse già Delneri, che costasse poco e che non facesse storie quando l’allenatore lo tiene in panchina.

Indizio numero due: i bianconeri inseguivano anche negli anni scorsi Barzagli, ma quest’anno il contratto del difensore con il Wolfsburg scade, e a giugno rischia di andarsene a parametro zero. Per questo i tedeschi valutano una cessione a gennaio per guadagnarci qualcosina, e al momento sembra che la Juve sia l’unica squadra interessata al calciatore.

Juventus: Huntelaar vicinissimo, due Liverpool in entrata

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Gli emissari della Juventus, Paratici e Marotta, sembrano scatenati e, passate le vacanze, hanno cominciato a movimentare il calciomercato. Le operazioni sono tutte all’estero, ma serviranno per portare nomi importanti in bianconero. Per l’attacco ormai, forse più per necessità che per scelta, il nome è quello di Huntelaar. L’olandese è favorevole al passaggio alla Juve, anche perché lo accettò già un paio di anni fa prima di trasferirsi al Milan, resta solo da capire le modalità.

Lo Schalke vorrebbe solo soldi, ma è anche interessato a Sissoko, e così potrebbe esserci o uno scambio tra i due con un conguaglio da parte dei bianconeri di circa 5 milioni, oppure uno scambio alla pari Sissoko-Rakitic, con Huntelaar che verrebbe pagato per intero. La terza alternativa sarebbe abbandonare fino a giugno la pista per il centrocampista, vendere Sissoko al Wolfsburg che presto incasserà l’assegno per Dzeko, ed utilizzare quei soldi per arrivare ad Huntelaar.

Calciomercato: terzo riepilogo dei principali acquisti di serie A

Il terzo appuntamento con il calciomercato è sicuramente il più ricco tra i precedenti. Il periodo che va dal 15 al 30 giugno è stato molto fruttuoso per gli scambi di giocatori, soprattutto per le risoluzioni delle comproprietà. E anche le prossime settimane saranno prolifiche, visto che da domani scadranno molti contratti e quindi ci saranno decine di calciatori che se ne andranno a parametro zero (giusto per fare un esempio, possiamo citare Vieri).

Ma per adesso occupiamoci dei contratti firmati ufficialmente, cercando di mettere ordine nelle nostre idee, ricapitolando tutto ciò che è accaduto nelle ultime due settimane. E soprattutto aspettando i colpi grossi che arriveranno con il mese di Luglio.

Calciomercato: il punto sulla prima metà di Giugno

Eccoci al secondo appuntamento con il calciomercato. I primi 15 giorni di giugno non ci hanno regalato grossi colpacci, almeno non quanti avvenuti a maggio, o quanti ci si aspettava. La “colpa” principale è delle milanesi, che fanno tanti annunci da far venire l’aquolina in bocca, per poi lasciar cadere tutto nel vuoto.

Nel mese di giugno infatti, davanti a nomi come Adebayor, Drogba, Deco, Ronaldinho, Eto’o, e mille altri, sono state capaci soltanto una di prendere Antonini e cedere in prestito Gourcuff e l’altra di ingaggiare un nuovo allenatore, un pò poco per due squadre di quel livello.

Scolari sulla panchina del Chelsea provoca uno Tsunami

La notizia dell’arrivo di Deco all’Inter l’avevamo data qualche giorno fa. Il suo arrivo a Milano sembrava cosa fatta, ma le vicende delle ultime ore sembrano portare ad una brusca sterzata del mercato. Pare infatti che tra i tanti allenatori italiani a disposizione, Abramovich ne abbia scelto uno brasiliano, Felipe Scolari, che tanto sta facendo bene in questi giorni all’Europeo.

Se, appena terminato il torneo, il tecnico brasiliano, che ha già annunciato che lascerà la panchina portoghese, firmerà per il Chelsea, molto probabilmente si porterà dietro anche Deco, sicuro di lasciare il Barcellona, ma ora non più tanto certo di voler seguire Mourinho.

L’Inter agisce sottotraccia e porta a casa due acquisti in silenzio

All’apertura (ufficiale) del calciomercato mancano ancor una ventina di giorni. Tutte le squadre di serie A, o quasi, si sono già date da fare sul mercato per accaparrarsi i migliori giocatori ai migliori prezzi. E l’Inter? Moratti non fa come la brava massaia che va presto al mercato per trovare la verdura migliore al prezzo migliore, ma aspetta che i prezzi salgano per poter acquistare il calciatore al costo più alto possibile (solo lui è capace di questo).

E così, finora, l’unico colpo di mercato messo a segno è stato l’ingaggio di Mourinho. Ma le cose stanno cambiando, e anzi, potrebbero subire brusche variazioni nelle prossime ore. Il tecnico portoghese ha presentato la lista della spesa, e quella delle uscite, e qui c’è veramente da star male, guardando con che facilità girano i milioni.

Calciomercato: il Wolfsburg fa la spesa in Italia, Cassano è tutto Samp

Non ci sono solo le grandi a smuovere il terreno del calciomercato. Anche le medio-piccole si stanno dando da fare, eccome. La notizia del giorno però viene dall’estero. Dopo la firma di Zaccardo, il Wolfsburg ci ha preso gusto e ha deciso di costruirsi una difesa tutta azzurra, acquistando con un veloce blitz a Palermo anche Barzagli. Il centrale destinato a Firenze ha preferito andare a giocare in Germania per una differenza sul contratto di soli 200 mila euro che Corvino non ha voluto limare.

Perso Barzagli, i viola sono scattati subito alla ricerca di un centrale difensivo per sostituire Ujfalusi, che sicuramente dopo l’Europeo lascerà la Toscana. Per ora i nomi in lizza sono due: Carrozzieri dell’Atalanta e Ferrari della Roma. I bergamaschi sono in buoni rapporti con i viola, e non è esclusa la cessione del centrale, ammesso che però Delneri voglia metterlo sul mercato. Ancora più facile sarà arrivare al romanista, in scadenza di contratto e quindi più facilmente trattabile. Resta da vedere la richiesta dell’ingaggio. In alternativa gli occhi sono puntati verso Udine su Felipe o Zapata.

Fantacalcio: giocatori contati a causa delle 26 squalifiche

Il finale di stagione ribalta un pò le sorti degli indisponibili. Ai fini del Fantacalcio questa è una cosa positiva, perchè se finora la maggior parte degli infortunati facevano parte delle big del campionato (che danno almeno il 70% dei calciatori alle Fantasquadre), ora le grandi squadre stanno recuperando tutti i giocatori, salvo rare eccezioni, ma li stanno perdendo le piccole.

Stavolta a pagare sono soprattutto le squadre che hanno subito espulsioni nell’ultima giornata di campionato (pensate che il Parma ha 5 squalificati, il Palermo e la Lazio 3), e altre piccole che stanno subendo un infortunio dopo l’altro, e stanno rimanendo senza giocatori. L’Empoli e il Torino, da questo punto di vista, sono le squadre più a rischio, dato che dovranno fare a meno rispettivamente di 7 e 9 calciatori, tutti titolari per i toscani, quasi tutti per i granata. Il Parma nel complesso, tra infortuni e squalifiche, dovrà fare a meno di 10 giocatori, e tenendo conto che non è l’Inter, le assenze si faranno sentire.

Fantacalcio: Konko si dimostra il miglior centrocampista della A

Avevamo sottovalutato i due mattatori di giornata. Kakà e Del Piero portano da soli 34 punti, circa la metà del punteggio di una Fantasquadra con poche pretese. I due hanno preso 8 in pagella, strameritato, per la gioia di chi è riuscito a schierarli entrambi.
Credo sia la prima volta che, nonostante abbiano vinto, non ci sono in Fantasquadra giocatori dell’Inter e, ironia del Fantacalcio, sono presenti giocatori di squadre che non hanno vinto.

Gli 11 di oggi non sono sorprese, sono più o meno tutti giocatori presenti in quasi tutti i Fantacalci d’Italia, quindi chissà che qualcuno non abbia tutti questi giocatori in formazione, oggi è veramente possibile, visto il mix di campioni e “operai”.

Fantacalcio: Kakà e Del Piero regalano almeno 33 punti in due

Tanti gol ma anche tantissime espulsioni in questa 34esima giornata di campionato. Il finale si fa sentire e i nervi cominciano a saltare. E così i punteggi che potranno essere molto alti, grazie ai 24 gol di giornata, rischiano di calare a causa delle 11 espulsioni, record stagionale.

Sugli scudi sicuramente due grandi del nostro campionato, Kakà e Del Piero, triplette per entrambi, e se per uno non è nulla di strano (a parte il fatto di aver segnato 3 gol nella stessa partita, prima volta in Italia), per l’altro è un acuto che ha un valore enorme, soprattutto in chiave europei. In ottica Fantacalcio potrebbero regalare 33 punti alle loro squadre, dato il +9 dei gol e il probabile 7,5 minimo in pagella, visto che non sono stati nemmeno ammoniti.