Serie A 4a giornata: fotogallery

Il primo turno infrasettimanale di campionato non ha mancato di regalare sorprese agli appassionati di calcio del Belpaese. A far maggiormente scalpore è il pareggio interno della Juventus, che si lè lasciata rimontare da un Bologna capace fino ad oggi di racimolare zero punti in due partite. La Vecchia Signora passava in vantaggio al minuto numero 29 della prima frazione di gioco, quando Pirlo serviva l’assist e Vucinic infilava la sua prima rete ufficiale con la maglia bianconera.

Poi lo stesso montenegrino si faceva espellere al termine del primo tempo ed il Bologna approfittava della superiorità numerica per pervenire al pareggio con Portanova, quando il cronometro segnava il minuto numero 52. I bianconeri continuano a guidare la classifica (in compagnia di Genoa ed Udinese), ma perdono una buona occasione per lanciarsi nella prima mini-fuga del campionato.

4^ giornata: la Lazio sogna, la Roma recrimina

Il fresco della sera porta bene all’Inter, che, al termine del primo turno infrasettimanale previsto dal calendario di serie A, si ritrova da sola a guidare la classifica. I nerazzurri ottengono il massimo del risultato con il minimo dello sforzo (solo 1-0 il punteggio finale), grazie ad un gol messo a segno dal solito Cruz, che entra e segna, come ai tempi della gestione Mancini. Mourinho ottiene così i sei punti che aveva chiesto in previsione del derby del prossimo turno e si gode il primato solitario, festeggiando le 100 partite consecutive in casa senza sconfitte.

Ma, in vista del derby nemmeno il Milan si lascia pregare e, dopo la vittoria esaltante con la Lazio nel posticipo di domenica scorsa, va a conquistare i tre punti anche a Reggio Calabria. Borriello sembra non risentire troppo della partenza della sua dolce metà per l’Isola dei Famosi e mette a segno la rete che sblocca la gara. Poi ci pensa il redivivo Corradi a riportare in parità il match, prima che Pato si inventi l’1-2 finale.

Resta a guardare la Juventus di fronte al solito Catania messo bene in campo e pronto a crear grane a chiunque gli capiti davanti. I bianconeri vanno in vantaggio col solito Amauri e, quando eravamo già pronti a commentare l’ennesimo 1-0, arriva l’errore che non ti aspetti (Chiellini è tradito da un rimbalzo dovuto alle pessime condizioni dell’Olimpico) e Plasmati può festeggiare il secondo gol in A ed il pareggio contro una grande. A nulla poi è servito l’assalto finale e le due traverse nel giro di un paio di secondi colpite dai bianconeri. Per ora la Juve frena, in attesa di tempi migliori.