Inizia il nuovo anno calcistico con la prima sfida tra Real Madrid e Barcellona per la supercoppa spagnola, e José Mourinho ritorna a farsi sentire.
Nella conferenza stampa prima della partita lo Special One si è prodotto nell’ennesima replica di un suo classico tormentone: la polemica per nascondere la realtà.
La semifinale di Champions persa con il Barcellona
Mi ha insegnato che non si può dire la verità
ma comunque
Nessuno mi può zittire
A chi gli chiede se il Barcellona è la squadra migliore del momento, decide di non rispondere, così come a chi gli chiede se il suo Real vincerà la Champions:
Della Champions non parlo finché sarò squalificato.
Spaccia come grande vittoria la riduzione della squalifica:
vIl fatto che un organo giuridico tanto particolare come la Uefa, che non si può certo definire democratico, abbia ridotto la mia squalifica ha un significato tremendo. È stata una grande vittoria, non hanno ridotto ulteriormente la sanzione solo perché sarebbe suonato un po’ strano.
Copione classico anche dopo il pareggio del Bernabeu. Lo Special One non si è fatto vedere in conferenza stampa, lasciando immaginare che se avesse parlato avrebbe rischiato un’altra squalifica. E al posto suo ha parlato il fido secondo Aitor Karanka, che come al solito ha provveduto a sparare contro gli arbitri:
Gli arbitri? Ci sono cose che purtroppo non sono cambiate. Il Real ha giocato bene, ha confermato l’ottima preparazione ma diventa sempre difficile giocare contro il Barcellona e contro alcune situazioni.
Il riferimento è a un presunto fallo da rigore su Cristiano Ronaldo, mentre come al solito si dimentica di rilevare gli episodi a favore dei Blancos: in particolare mi riferisco al solito fallaccio di Pepe, questa volta su Dani Alves. Con un altra maglia sarebbe costato un cartellino rosso… Per non parlare del ricorso continuo ai falli tattici delle Merengues.
ricky 16 Agosto 2011 il 21:25
Un pò di parte questo articolo è?
Mirko 16 Agosto 2011 il 23:11
io questo articolo invece lo definirei veritiero.. mourihno è sempre li a piangere,a prendersela con gli arbitri ecc ecc.. ma non ammetterà mai che il suo real non può competere con lo strapotere del barca.. semplicemente la migliore squadra (secondo molti addirittura la migliore squadra della storia).. mourihno si attacca al fallo di ronaldo(che si è anche buttato, come ha fatto vedere la moviola di sky).. mentre il rosso a pepe era netto… tuttavia se l’arbitro avesse dato il rosso sarebbe scoppiato lo scandalo ed è proprio questo l’obiettivo di mourihno.. fare la vittima in modo che l’arbitro per non essere definito venduto decide di non espellere o dare rigori ai danni del real..per non parlare del calcio in faccia di khedira ai danni di un giocatore del barca(ora non ricordo il nome).. non ho parole.. molta sarà stata la gente convinta di aver sbagliato canale e di essere andata a finire su un canale di karate.. non ho parole.. quellli del real sono degli autentici macellai..infine complimenti di nuovo all’articolo scritto, obiettivo come pochi… e non pro mourihno , cosa che ormai caratterizza tutta(o quasi) la stampa calcistica italiana.
Marco Mancini 17 Agosto 2011 il 10:11
perfettamente d’accordo 😉
purtroppo ormai Mourinho si è costruito questo personaggio, e almeno parte del suo lauto stipendio è dovuta a questo, visto che essendo uno che attira la stampa come api sul miele, porta anche più visibilità e quindi pubblicità.