Il Siena viene da una delle annate più belle della sua storia, e sa già che ripeterla sarà un’impresa. Il campionato infatti non inizia nel migliore dei modi con alcuni giocatori squalificati per la vicenda scommesse, l’addio di due dei protagonisti dello scorso anno come l’attaccante Destro e l’allenatore Sannino, e soprattutto 6 punti di penalizzazione, se non verranno ridotti, che peseranno come macigni sull’economia del campionato.
Certo, poi non si può mai dire. Lo scorso anno l’Atalanta partì da -6 e quasi arrivò in Europa League. Farlo con questa squadra però non sarà facile. Oltre a Destro infatti sono partiti molti altri giocatori, tra cui Brienza, Rossettini e Gazzi, mentre tra gli arrivi meritano una menzione solo Valiani, Dellafiore e Rubin, mentre vanno valutate alcune scommesse come Neto, Felipe e Paci. Almeno l’allenatore è una sicurezza, quel Serse Cosmi capace di ottenere salvezze impossibili e uomo duro che serve per rimettere in riga uno spogliatoio allo sbando dopo gli scandali. Questa dovrebbe essere la sua formazione ideale:
3-5-2: Pegolo; Dellafiore, Paci, Terzi; Vergassola, D’Agostino, Valiani, Mannini, Rubin; Calaiò, Bogdani.
La formazione, per com’è strutturato l’11 iniziale, non è male, ma si sa che i problemi sono altri. Oltre alla mancanza di sostituti, c’è da valutare l’impatto del cambio di allenatore e come la squadra uscirà dallo scandalo scommesse. Vedere alcuni compagni squalificati per anni e partire da -6 non è facile, e di solito in questi casi la partenza è tutto. Se si comincia bene la salvezza potrebbe anche essere possibile, ma se non si decolla subito potrebbero essere dolori.
Photo Credits | Getty Images
