Posticipi della 10a giornata di serie B.
Padova-Cittadella 2-1: 25′ pt Piovaccari (C), 46′ pt Succi (P), 43′ st Bovo (P)
Empoli-Siena 3-0: 35′ pt e 39′ st Coralli (E), 44′ pt Fabbrini (E)
Padova-Cittadella 2-1: tra i tanti derby veneti della cadetteria 2010/11, anche questo. Due formazioni con ambizioni differenti, lo dice la graduatoria. I 5 punti degli ospiti sono un magro bottino che colloca gli uomini di Foscarini all’ultimo posto. Il Padova, dal canto suo, è in lotta per agguantare il vertice: la prolificità di Succi (sette reti fino a inizio gara) e la tenuta della retroguardia sono buone novelle a cui, forse, neppure il tifo biancorosso credeva per davvero. Il primo dato: è partita vera, con la voglia da parte di entrambe di conquistare i tre punti.
Secondo dato: meglio il Cittadella nella prima parte con il conseguente vantaggio – meritato ma casuale – di Villanova e compagni. E’ il 25′ quando, in occasione di un lancio lungo, l’incomprensione tra Cesar e Agliardi mette Piovaccari nella condizione di recuperare palla e spingerla in spaccata alle spalle di Agliardi. Il raddoppio avrebbe assestato un gancio da probabile knock out, ma Nassi – che quell’opportunità ce l’ha per davvero – conclude sulla traversa da ottima posizione.
E’ l’episodio che cambia il match: il rimbombo del contatto palla – legno sveglia i padroni di casa, abili a chiudere la prima frazione in parità grazie a Succi che, sfruttando l’assist al bacio di Vantaggiato, insacca di testa all’ultimo minuto di recupero concesso dal direttore di gara. Nella ripresa sono i locali a fare la partita e dettare i tempi ma, stavolta, Succi non è tanto preciso quanto in precedenza. Ci si sta per rassegnare al pari ma a 2′ dal termine Bovo mette in rete calciando dal limite dell’area.
Empoli-Siena 3-0: due di due, direbbe De Carlo. Perchè, se quella veneta era una stracittadina attesa, questo toscano è stato, anch’esso, derby intriso di milioni di aspettative. Il Siena avrebbe dovuto replicare al successo esterno del Novara, per l’Empoli era invece occasione congeniale per mettere in chiaro ambizioni e potenzialità. Impensabile, almeno fino al pre gara, che gli uomini di Conte potessero perdere (erano imbattuti), improponibile anche solo la proiezione di una sconfitta tanto sonante.
Anche perchè, dietro alle tre reti incassate da Coppola (non esente da colpe, sopratutto in occasione del vantaggio locale) si palesa l’impotenza di un Siena mai così brutto e inefficace. Al 36′, dicevamo, è il Coppola Horror Show: cross innocuo, l’estremo blocca e perde palla in sequenza, Coralli è appostato e ci mette un attimo a calciare a rete. Nessuna replica senese, l’affondo empolese arriva a 1′ dallo scadere della frazione: pasticcio della difesa ospite, Fabbrini ringrazia e raddoppia. Nel secondo tempo il Siena non perviene: gloria nel finale per Coralli che firma la doppietta trasformando un penalty fischiato per fallo di mano di Troianiello.
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