Posticipo 23a giornata Serie A
Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria
Reggina – Padova 1-4
Reti: 28′ pt e 27′ st Ruopolo (P); 44′ pt Cuffa (P); 47′ pt Viola (R); 36′ st Hallenius (P)
Reggina – Padova chiude la ventitreesima giornata di Serie B. Partita molto interessante che potrebbe rimettere in corsa per la promozione diretta i biancoscudati, visto il mezzo flop del Torino che ha praticamente riavvicinato tutte nelle zone alte della classifica. I padroni di casa però non possono lasciare altri punti per strada, e vincere permetterebbe loro di tornare al sesto posto, ultimo utile per i play-off.
Angelo Gregucci presenta la coppia d’attacco formata da Campagnacci e Ceravolo. Per Dal Canto la scelta è ricaduta invece su Ruopolo, Drame e Hallenius.
CAOS REGGINA – Aldilà del risultato, comunque non favorevole ai calabresi visto lo svantaggio per 2-1, il primo tempo è caratterizzato dall’accesa protesta dei sostenitori di casa, che hanno indetto uno sciopero del tifo contro la dirigenza rea di aver venduto Missiroli, uomo simbolo della squadra, al Sassuolo, peraltro diretta concorrente per la promozione. Da sottolineare purtroppo un’interruzione di due minuti della gara per via di alcuni petardi esplosi nella curva degli ultras reggini, reazione forte dovuta al gol del Padova.
Prima frazione che infatti è stata favorevole agli ospiti. Ruopolo porta in vantaggio i suoi sfruttando un traversone dalla sinistra di Cuffa e l’indecisione della difesa avversaria, che lo lascia libero di colpire a rete. Il raddoppio arriva a un minuto dall’intervallo proprio con l’autore del primo assist, Cuffa, bravo a deviare sotto misura un calcio d’angolo battuto dalla destra. Al secondo minuto di recupero, una splendida punizione di Nicolas Viola dai 25 metri riapre però la partita.
POKER PADOVA – La ripresa inizia meglio per la Reggina che avrebbe subito con Ceravolo l’occasione di pareggiare la partita, ma la sua conclusione non è precisa. I calabresi sembrano più convinti e brillanti, ma l’incapacità di concretizzare le azioni da rete create viene punita alla mezz’ora ancora da Ruopolo, bravo a evitare Freddi in area di rigore su assist di Lazarevic e concludere in rete. È il gol ammazza partita, dato neanche dieci minuti dopo Hallenius firma il poker, rimettendo i suoi in piena zona per la promozione diretta. La vetta dista cinque punti.
Photo credits | Getty Images
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