Posticipo della sedicesima giornata di serie B.
Stadio Silvio Piola, Novara:
Novara-Reggina 3-1
Reti: 7′ pt Scavone (N), 4′ st Bertani (N), 37′ st Cosenza (R), 45′ st Gonzalez (N)
Vincere per conservare un buon margine di vantaggio sul Siena: il compito del Novara è arduo perchè il posticipo mette i piemontesi nelle condizioni di giocare sapendo bene che i toscani hanno sbancato Portogruaro e fatto il proprio dovere. Sul versante opposto del campo, tuttavia, la Reggina sembra essere intenzionata a giocarsi le proprie opportunità per scavalcare in graduatoria l’Atalanta (30 punti) e provare ad agguantare il terzo posto. Ancora: Scavone, Gonzalez, Bertani da una parte e Rizzato, Campagnacci, Sy dall’altra sono buona garanzia di una sfida all’insegna di parecchie conclusioni a rete.
Il primo affondo (1′) è degli ospiti che vanno al tiro con Viola da 40 metri, para Ujkani; lo stesso Viola ci riprova al 5′, pallone alto sulla traversa. Alla prima replica locale, tuttavia, il Novara passa in vantaggio: Marianini sguscia via sulla sinistra e crossa verso il centro dell’area dove Scavone è lesto a raccogliere e insaccare. Sy tenta di imprimere un ritmo differente alla gara dei calabresi ma in due occasioni ravvicinate (9′ e 13′) manca l’aggancio al centro dell’area. Novara ancora in avanti al 21′ con Gemiti che lancia per Marianini il cui colpo di testa finisce alto sulla traversa.
L’ultimo quarto d’ora della prima frazione è di marca ospite: Rizzato va vicino al pareggio ma la conclusione viene respinta dal portiere locale; al 30′ Acerbi colpisce di testa e Gemiti è provvidenziale nel salvataggio sulla linea; al 37′ Ujkani rischia grosso lisciando l’intervento su tiro di Sy, palla sulla base del palo e poi in angolo.
La ripresa ricomincia sotto i colpi dei padroni di casa: Bertani ci prova al 2′ ma non trova la mira poi ritenta al 4′ e, stavolta, insacca la palla del raddoppio. L’assist è di un Gemiti impeccabile, lo stacco di testa dell’attaccante locale (undicesima rete stagionale) non lascia scampo a Puggioni. Tra il 7′ e l’8′ sono Rizzato e Sy a tentare di dimezzare lo svantaggio ma nel primo caso Ujkani, nel secondo l’imprecisione della punta non consentono alla Reggina di riaprire la gara. Sempre i granata a fare la partita nel tentativo di rimontare, al Novara basta difendersi: è il 21′ quando una sforbiciata di Campagnacci finisce a lato di poco; al 37′, con merito, arriva il gol che dimezza: tocca a Cosenza raccogliere un assist di Tedesco e mettere paura al pubblico del Piola.
Il gol clamorosamente sbagliato da Missiroli (42′) dà il là alla replica locale. Gonzalez (45′ ) si trova tra i piedi il pallone più invitante che gli sia capitato in tutta la partita e non perde l’opportunità di festeggiarlo in mezzo al tripudio di un pubblico festante.