Posticipo 17a giornata Serie B
Stadio Gino e Lillo del Duca di Ascoli
Ascoli – Bari 3-1
Reti: 24′ pt N’Diaye (A); 18′ st Donati (B); 33′ st Soncin (A); 38′ st Di Donato (A)
La diciassettesima giornata di Serie B si chiude con il consueto posticipo del lunedì che ha visto contrapposte Ascoli e Bari. I bianconeri hanno solo un risultato – la vittoria -, per continuare a ridurre il distacco dalle concorrenti dopo la pesante penalizzazione, mentre i baresi provengono dall’eliminazione in Coppa Italia per mano del Genoa. Nel Bari giocano in avanti Stoian, Caputo e Rivaldo,con l’Ascoli che invece presenta N’Diaye e Soncin.
Il primo tempo vede un Ascoli più in palla ed evidentemente più determinato a trovare il gol del vantaggio. E infatti, dopo un pressing continuo si porta in vantaggio al 24′ grazie a Papa Waigo che, servito da Soncin, salta Lamanna e deposita in rete. Il Bari prova a rispondere ma si espone al contropiede avversario il quale, seppur con un po’ di sofferenza dovuta alla pressione pugliese, sfiora il gol del raddoppio. Da segnalare una violenta conclusione di Donati dal limite dell’area che si è spenta però sopra la traversa poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa la partita è ancora più bella. Il Bari cerca il pari, l’Ascoli vuole il raddoppio e saltano quasi tutti gli schemi. Gli ospiti partono subito forte e dopo un paio di buone occasioni trovano il pareggio quasi al ventesimo con Donati che di destro batte il portiere avversario grazie all’assist di Marotta. La svolta vera della partita arriva però al 27′ con l’espulsione del centrocampista del Bari Bellomo, cacciato per doppia ammonizione. L’Ascoli allora sfrutta al meglio la superiorità numerica riportandosi in vantaggio al 33′ con un colpo di testa di Soncin e chiudendo poi la partita con la rete di Di Donato, abile nell’inserimento a concretizzare un assist di Garofalo.
Prezioso successo per l’Ascoli che sale a quota 8 in classifica. La salvezza è ancora lontana ma non è affatto impossibile nonostante la pesante penalizzazione, segno che i bianconeri ci credono e non vogliono scivolare nell’inferno della Lega Pro. Bari discreto nonostante la sconfitta, ma che sarà probabilmente destinato a un altro anno di B.
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