Una Roma quadrata e ordinata si porta a casa il posticipo del lunedì della tredicesima giornata di Serie A e riscatta così la sconfitta nel derby. Dopo un primo tempo equilibrato, decidono nella ripresa le reti di Osvaldo (rigore dubbio) e Pjanic (con fortunata deviazione). La Roma sale così a 20 punti in classifica, al sesto posto. Ecco le pagelle:
ROMA:
Goicoechea 6 – Dopo gli orrori nel derby si fa trovare sempre pronto e preparato in ogni situazione in cui viene chiamato in casa.
Piris 5,5 – Meglio rispetto le ultime prestazioni, ma che rischio con la gomitata a Sgrigna.
Castan 6,5 – Bravo a guidare la retroguardia difensiva. Non lascia passare una mosca.
Marquinhos 6,5 – Una buona prestazione impreziosita dal salvataggio super su Rolando Bianchi nel primo tempo.
Balzaretti 6,5 – Spinge come un mastino dal primo all’ultimo minuto, è il grande giocatore che si è visto a Palermo e in nazionale.
Pjanic 7,5 – È la sua partita. Prima prova a illuminare Osvaldo con due assist importanti, poi segna il gol del definitivo 2-0.
Bradley 6,5 – Ordinato, semplice e pulito: davanti la difesa non sbaglia niente e si rivela utile al gioco di Zeman.
Florenzi 7 – Continua a convincere e a strappare applausi a tutti. Bravo in tutte le fasi in cui viene impiegato. (Marquinho 6,5 – Anche se dubbio, è lui ad avere il merito di conquistarsi con astuzia il calcio di rigore)
Lamela 6 – Un po’ a luci alternate questa sera, forse stanco dopo le ultime brillanti uscite.
Osvaldo 6 – Conquista la sufficienza grazie al rigore trasformato in maniera impeccabile. Ma sbaglia troppo.
Totti 6,5 – Il più attivo e il più pericoloso in attacco. (Destro s.v.)
TORINO:
Gillet 6 – Incolpevole su entrambi i gol romanisti, sufficiente per il resto.
Darmian 5 – Non riesce a contenere come si deve gli esterni romanisti, senza contare che non si fa vedere praticamente mai in attacco.
Glik 6 – Non sbaglia niente, pulito ogni intervento.
D’Ambrosio 5 – Sempre in difficoltà, non entra in partita come si deve. Solo nel secondo tempo fa vedere qualche buona cosa, ma troppo poco.
Ogbonna 5 – Deve ancora trovare la migliore condizione, e si vede. Macchia la prestazione con il pur dubbio fallo da rigre.
Basha 6 – Si limita al compitino a centrocampo, ma non è ben supportato dai compagni.
Gazzi 5 – La deviazione nella propria rete del tiro di Pjanic è la sintesi della sua partita.
Cerci 5 – Mai realmente pericoloso, sente forse l’emozione da ex romanista. (Diop s.v.)
Bianchi 6,5 – Quello più pericoloso in attacco, sfiora il gol in un paio di occasioni.
Sgrigna 6 – Lavoro sporco a servizio della squadra. (Sansone s.v.)
Santana 5 – Praticamente inesistente. (Verdi s.v.)
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Secondo me la squadra ha faticato troppo per aver ragione di un Torino poco costruttivo .
@Roberto Traica: eh già, ma il fatto di aver vinto senza prendere gol è già un buon risultato.
Always in Italia we see a dignity amgonst the older generation, that is sadly missing here in the US, except maybe NY of course. I am always so impressed to see the retired men sitting amgonst friends, taking the sun and chatting or playing cards. They dress with a sense of decorum and style in their dark sweaters or sports coats, a nice hat. Even those of modest means set an example of elegance to the younger generation.