Anticipo della ventiquattresima giornata di serie A.
Stadio Friuli, Udine:
Udinese-Sampdoria 2-0
Reti: 18′ pt Sanchez (U), 39′ pt Di Natale (U)
La vittoria a Torino in rimonta contro la Juventus, il pareggio interno contro il Bologna e una classifica che sta cominciando a far illudere non solo i tifosi ma anche la società: l’Udinese in procinto di sfidare la Sampdoria è una formazione che piace e stupisce riuscendo a dare sempre la sensazione che il gol – tanta è la facilità di costruire azioni importanti – sia sempre lì a venire. I blucerchiati, al contrario, vivono un momento di crisi evidente: con una sola vittoria e sette sconfitte nelle ultime dieci uscite stanno cominciando a sentire il fiato sul collo di chi sta immediatamente dietro e lotta per non retrocedere.
Di Carlo, a cui uno scellerato mercato di riparazione ha tolto pedine fondamentali per innesti che non stanno ancora incidendo, rischia la panchina e giocarsela di fronte a chi, nel girone di ritorno, ha collezionato più punti in assoluto, pare compito improbo. Di Natale, è a una rete dal gol numero 100 in maglia bianconera in Serie A: tra i friulani manca Handanovic, gli ospiti si affidano a Biabiany e Maccarone quali punte di riferimento.
I primi dieci minuti di gioco sono all’insegna di un Sanchez scatenato e capace di ridicolizzare gli avversari con giochi di gambe e scatti repentini; il duo offensivo di Di Carlo fatica a carburare, Di Natale va alla conclusione dopo 11′: punizione di Di Natale dalla sinistra, Curci c’è. Al 14′ ancora il capitano di casa: torre di Abdi per Di Natale, che controlla di testa ma non riesce a girare a rete.
Al 18′ il gol dei locali: punizione di Di Natale dalla sinistra, cross non altissimo che trova Sanchez, libero di spizzare di testa verso il palo lungo, dove Curci non può arrivare. Fasi centrali concitate con capovolgimenti di fronte che non fruttano occasioni da rete per gli ospiti mentre i friulani trovano il raddopio: è il 39′ e sugli sviluppi di una ripartenza Sanchez verticalizza per Di Natale che controlla col mancino evitando Lucchini e beffa Curci con un tocco morbido, sempre di sinistro. Tutti in piedi per il centesimo gol del capitano con la maglia friulana.
Nella ripresa la Samp ci prova ma non riesce a fare altro che sfiorare la marcatura: al 9′ lancio di Palombo per Biabiany, rientrato in campo, Benatia gli toglie il pallone provvidenzialmente al limite dell’area piccola. I padroni di casa tengono alla grande, il finale è di marca ospite: al 39′ ci si mette anche la sfortuna, appoggio di Guberti verso il vertice sinistro dove Mannini fa partire un destro a giro col contagiri, Belardi è battuto ma la traversa dice di no. E’ l’ultima occasione, triplice fischio.
