Lazio-Genoa 4-2
Milan-Cagliari 4-1
Fiorentina-Bologna 1-1
Bari-Lecce 0-2: Jeda 7′, 34′
Catania-Roma 2-1: Loria 14′ (R); Bergessio 33’st (C); Gomez 50’st (C)
Cesena-Brescia 1-0: Giaccherini 15’st
Chievo-Udinese 0-2: Isla 28′; Asamoah 30’st
Parma-Juventus 1-0: Giovinco 19′
Sampdoria-Palermo 1-2: Miccoli 46′; Biabiany 5’st (S); Pinilla 41’st
Napoli-Inter ore 20:45
Bari-Lecce 0-2: il derby non viene disputato dai biancorossi, che ormai non sono più una squadra da mesi, come dovrebbero, sembra quasi che puntino allo 0-0, risultato che al Lecce non va bene e si vede. Dopo diversi tentativi ci vuole il secondo tempo per trovare il gol per i salentini, due di Jeda, il secondo del quale regalato da Masiello che devia un tiro destinato fuori dalla porta. Il Lecce si salva ed il Bari saluta nel modo peggiore il suo pubblico.
Catania-Roma 2-1: partita dalla doppia faccia. I giallorossi partono bene con un gol di Loria sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma poi si spengono. Nella ripresa sale in cattedra il Catania che le prova tutte e alla fine con Bergessio ottengono la rete che evita la sconfitta nell’ultima gara casalinga dell’anno, mentre all’ultimo minuto di recupero Gomez segna la rete della vittoria. La Roma saluta la Champions League.
Cesena-Brescia 1-0: un Brescia pieno di riserve consegna i tre punti salvezza con onore al Cesena. Il portiere Leali è il migliore in campo, ma non può nulla contro il tiro di Giaccherini che assicura la permanenza matematica in A ai romagnoli.
Chievo-Udinese 0-2: il Chievo è tutta un’altra squadra rispetto a quella combattiva vista contro la Juve. Un paio di tiri in porta soltanto fa registrare in tutta la partita, mentre l’Udinese, anche senza impegnarsi come al solito, trova due reti che valgono mezza Champions.
Parma-Juventus 1-0: la Juve non ci sta più con la testa, è evidente che i bianconeri non vedano l’ora che finisca il campionato, e consegnano la partita al Parma. E’ Giovinco il mattatore di giornata, oltre che per il gol-vittoria, anche per una serie di giocate che stanno facendo mangiare le mani ai dirigenti bianconeri che hanno deciso di lasciarlo andare.
Sampdoria-Palermo 1-2: la Samp saluta la A con una brutta partita contro il Palermo. Pesa come un macigno la decisione del guardalinee Manganelli di annullare un gol regolare nel primo tempo a Pozzi, ma alla fine la vittoria del Palermo è meritata. Con due contropiedi i siciliani ottengono la vittoria, la Samp ci prova tanto ma evidentemente non ha i giocatori giusti per ottenere la salvezza. La rete decisiva la segna Pinilla a pochi minuti dal termine. Commovente il saluto di Palombo che chiede scusa ai quattro angoli dello stadio, da vero capitano.