Brescia-Inter 1-1 – GALLERY
Cesena-Juventus 2-2 – GALLERY
Milan-Bari 1-1
Catania-Sampdoria 1-0: 30′ st Llama (C)
Chievo-Fiorentina 0-1: 3′ st Vargas (F)
Cagliari-Udinese 0-4: 43′ pt Benatia (U), 44′ pt Sanchez (U), 3′ st e 9′ st Di Natale (U)
Genoa-Palermo 1-0: 32′ st Floro Flores (G)
Lecce-Bologna 0-1: 33′ pt Ramirez (B)
Roma-Lazio 2-0: 25′ st e 48′ st rig. Totti (R)
Parma-Napoli ore 20.45
Catania-Sampdoria 1-0: gara condizionata dal doppio giallo rifilato a Tissone in 23′ di gioco. Match in salita per gli uomini di Cavasin che riescono a difendere il pari fino al 30′ della ripresa, quando Llama raccoglie un taversone da calcio d’angolo e viola la porta di Curci con un gran tiro al volo.
Chievo-Fiorentina 0-1: vincere la resistenza di una squadra quadrata e ben disposta in campo è stato tutt’altro che semplice. Serviva una prodezza e ci ha pensato Vargas: ripresa appena cominciata quando il centrocampista si incarica di calciare una punizione invitante. A tal punto che il peruviano non fallisce. I locali provano a riorganizzarsi ma faticano ad andare al tiro.
Cagliari-Udinese 0-4: basta accendere la miccia che i friulani si scatenano. Il vantaggio raggiunto allo scadere grazie a un acuto di Benatia, abile a farsi trovare pronto in area sarda. Da lì al raddoppio – fantastico gol, si beve mezza difesa e corre lungo la metà campo – di Sanchez passa un minuto. L’intervallo anzichè portare consiglio in casa cagliaritana ritempra Di Natale che decide di imprimere il proprio ritmo sull’incontro. Tradotto, doppietta in 5′: due reti facili da ottima posizione.
Genoa-Palermo 1-0: rosanero attenti allla fase difensiva, lo dettano gli errori recenti che hanno messo in mostra l’eccessiva fragilità della retroguardia siciliana. Eppure, sornione ma mai domo, il Genoa trova il vantaggio a 15′ dal triplice fischio: ci pensa Floro Flores che indovina il tap in vincente dopo una deviazione di Sirigu che aveva respinto il tiro iniziale di Palacio.
Lecce-Bologna 0-1: qui seguiranno polemiche. Perchè successivamente al vantaggio ospite, Corvia aveva calciato a rete e la palla, dopo aver picchiato sotto la traversa, ha rimbalzato sul terreno di gioco. Al di qua o al di là della linea? Per i salentini, che hanno protestato a lungo, era rete ma Peruzzo non ha convalidato. Un istante più tardi, ancora Ramirez si era divorato il raddoppio. In gol dopo 33′, il vantaggio di Ramirez, bravo a inserirsi in una mischia accesasi in area locale.
Roma-Lazio 2-0: la posta in palio è talmente alta, un posto nell’Europa che conta, e il periodo a tal punto scialbo che il derby rappresenta per le romane un obiettivo fondamentale. Il peso del risultato condiziona la gara fino a metà ripresa: pochi tiri, parecchio pressing a centrocampo, meglio la Lazio che riesce a gestire il possesso palla e non soffre in maniera eccessiva la fase offensiva dei locali. Poi, 25′ del secondo tempo, fa tutto Totti: punizione da 25 metri, il capitano prende la mira e buca le mani a Muslera, nella circostanza non impeccabile. Nei minuti di recupero, arriva il radddoppio del Pupone: tiro dal dischetto per fallo di Biava su Simplicio. Ospiti in nove per i rossi a Radu e Ledesma.