Serie A 29^ giornata: Ibra allontana la Juve, bene Genoa e Fiorentina. La Samp umilia il Toro

di Redazione 1

Catania-Lazio (21/03 ore 18) 1-0
Roma-Juventus (21/03 ore 20.30) 1-4
Bologna-Cagliari 0-1
Chievo-Palermo 1-0
Fiorentina-Siena 1-0
Genoa-Udinese 2-0
Inter-Reggina 3-0
Lecce-Atalanta 2-2
Torino-Sampdoria 1-3
Napoli-Milan ore 20.30


Catania-Lazio: una rete di Paolucci al 24′ del primo tempo è più che sufficiente per consentire agli etnei di superare una Lazio in scarsa condizione di forma. L’attaccante locale sfrutta nel migliore dei modi un rimpallo della mediana biancoceleste. Nella ripresa l’occasione per pareggiare è sui piedi di Pandev che al 17′ si fa parare da Bizzarri un rigore calciato male. Catania vicino alla quota salvezza.

Roma-Juventus

Bologna-Cagliari: decimo centro stagionale per Acquafresca che allo scadere della prima frazione di gioco supera Antonioli con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Sei ammoniti nei primi 45′, nella ripresa gli emiliani macinano gioco e azioni ma peccano di frenesia in fase realizzativa. Nel secondo tempo il Bologna non riesce a incidere, Di Vaio in giornata no.

Chievo-Palermo:
il rosso a Cassani per fallo da ultimo uomo (36′) condiziona la gara degli ospiti che subiscono lo svantaggio allo scadere del primo tempo. Bravo nella circostanza Luciano a raccogliere il cross di Pellissier e sfruttare l’incertezza di Simplicio. Ripresa di ordinaria amministrazione per i clivensi.

Fiorentina-Siena: accade quanto ci si aspettava, con i Viola costantemente in avanti e il Siena capace di difendersi con ordien. La scarsa vena del duo offensivo locale agevola il compito di Portanova e compagni. Nella ripresa ospiti costantemente in avanti per tutta la prima parte: Maccarone sbaglia da buona posizione; Fiorentina spavalda nella seconda parte, Mutu non fallisce la migliore delle opportunità avute e regala il vantaggio ai gigliati (27′).

Genoa-Udinese:
partono a razzo gli uomini di Gasperini che nelle prime fasi di gioco mancano la rete per questione di centimetri. Milito e Palladino si dannano senza esito, le ripartenze friulane sono meno incisive del solito. Nella ripresa 15′ di noia prima del vantaggio dei Grifoni: Sculli anticipa di testa la retroguardia avversaria e infila la porta di Handanovic. Fuori Sanchez per doppio giallo e ritorno al gol per Milito (95′).

Inter-Reggina: la migliore risposta al poker bianconero in terra romana è la goleada di un’Inter sempre padrona del campo. Sblocca Cambiasso dopo 6′ con un tocco da distanza ravvicinata prima che Ibra decida di incantare San Siro con le prodezze da campione che ne fanno un calciatore unico. Lo svedese raddoppia al 10′ su rigore e firma la doppietta al 13′ della ripresa con un pallonetto dal limite.

Lecce-Atalanta: i salentini hanno disperato bisogno di punti e Caserta alimenta le speranze con la rete che al 9′ sblocca il match. Pare una gara in discesa per gli uomini di De Canio ma Padoin conquista il palcoscenico ribaltando il risultato. Primo gol al 30′ e seconda rete al 3′ della ripresa con un bolide dalla distanza. Ancora Caserta (rigore al 91′) per il pari leccese.

Torino-Sampdoria:
cinque ammoniti nella prima frazione che regala anche tre reti ed una serie di emozioni costanti. Pazzini all’8′ e Sammarco al 24′ regalano alla Samp il doppio vantaggio, Rolando Bianchi accorcia le distanze al 29′. La pressione locale nella ripresa si esaurisce al 24′, quando Cassano approfitta di uno svarione difensivo del Toro per chiudere l’incontro.

Commenti (1)

  1. E’ stata dura ma ce l’ho fatta!!!ci ho pensato tutta settimana cosa giocarmi su lottomatica e alla fine ho fatto le scelte giuste!!! nn so perchè ma me le sentivo le vittorie esterne di Cagliari e Sampdoria!!! e pure la rinascita della Fiorentina nel derby era prevedibile… Giornta grandiosa!!

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