Scintille e colpi di scena negli anticipi della seconda giornata di campionato, dopo la sosta per l’impegno della nazionale nelle qualificazioni al mondiale del 2010.
Nel pomeriggio una Roma decimata dalle assenze ha affrontato un Palermo apparso rinfrancato dal cambio di allenatore. Ballardini in pochi giorni è riuscito a dare sicurezza ai rosanero che sembrano lontani parenti di quelli scesi in campo ad Udine 15 giorni fa. E dire che i giallorossi erano partiti bene, andando in gol a pochi minuti dall’inizio con Baptista, già autore di un tiro finito sul palo. Ma poi il Palermo è salito in cattedra ed ha creato diverse occasioni da rete, raggiungendo il pareggio con un Miccoli in grande spolvero. Prima della fine del tempo, Spalletti è stato costretto a sostituire De Rossi, privandosi così di un’altra pedina fondamentale nello scacchiere giallorosso.
Nella ripresa la Roma ha provato ancora a far sua la partita, ma il solito Miccoli ha gelato ogni tentativo, andando ancora in gol. Ed alla fine, con i giallorossi proiettati in avanti alla ricerca del pareggio, Cavani ha completato il successo rosanero. 3-1 il risultato finale e Roma che resta ferma ad un solo punto in classifica.
In serata l’Inter ha avuto ragione del Catania dell’ex Walter Zenga, regalando a Mourinho il primo successo in campionato. Buono il gioco espresso dai nerazzurri, che proponevano dal primo minuto il nuovo acquisto Quaresma, autore di una prova più che soddisfacente.
Nonostante ciò, il primo gol della gara porta la firma di Plasmati, che di testa ha portato in vantaggio gli ospiti. San Siro gelato, ma solo per una manciata di secondi, visto che lo stesso Quaresma trovava una deviazione di Mascara e regalava ai suoi il meritato pareggio. Nel finale di tempo, una manata malandrina è costata a Muntari il rosso, che ha costretto l’Inter a giocare in 10 per 45 minuti.
Ancora Quaresma nel secondo gol dei nerazzurri con un cross deviato da Terlizzi e finito sul palo. Dentro o fuori? Per l’arbitro la palla ha superato la linea di porta, nonostane le immagini televisive non chiariscano l’episodio. Proteste da parte dei siciliani per il torto subito, ma alla fine sarà 2-1. Gli anni passano, le polemiche restano. Come cantava Pappalardo? Ricominciamo!