Botta e risposta a distanza tra i numeri 10 delle due squadre capitoline, che scelgono la fine dell’anno per lanciarsi frecciatine al veleno in luogo degli auguri. Ad accendere la miccia era stato Francesco Totti, dichiarando qualche tempo fa che l’argentino è un buon giocatore, ma non un campione. Pensavamo che la questione fosse finita lì, invece Mauro Zarate ha aspettato qualche tempo prima di replicare:
Totti è abituato a parlare parecchio, dimenticandosi di essere un calciatore finito e che per dieci derby consecutivi non è riuscito a segnare nemmeno un gol. Mi sembra molto strano che lui non perda mai occasione di occuparsi del sottoscritto: io non gli rispondo e continuerò a fare il mio dovere, giocando e segnando per la mia squadra.
Che Zarate si senta offeso per la poca stima del capitano giallorosso è comprensibile, ma da qui a dire che Totti sia finito ce ne passa… Comunque non spetta a noi difendere il numero dieci della Roma, che ha prontamente risposto alla provocazione dal proprio sito:
Auguri a tutti i tifosi, a tutti gli sportivi e ai grandi campioni del calcio come Buffon, Del Piero, Messi, Cristiano Ronaldo, Kaka, Ronaldinho, e mi scuso se ho dimenticato qualcuno. A proposito di questo, visto che siamo nel periodo natalizio e tutti dobbiamo essere più buoni, non posso che fare 240 (il numero dei suoi gol con la maglia della Roma ndr) volte auguri al campionissimo Zarate. E spero nel 2010 di fare qualche altro gol e assist per raggiungerlo nei suoi record di cannoniere e rifinitore. Devo anche fare in fretta perché sono un calciatore finito… Beh, a pensarci quasi finito, visto com’è andato il 2009.
E come è andato il 2009 di Francesco Totti? Le statistiche dicono 28 gol in 31 partite ufficiali, distribuiti tra campionato (17 reti) ed Europa League (11 reti). Niente male per un giocatore finito, no? A questo punto non ci resta che sperare che Zarate sia stato male interpretato, perché se si mette in dubbio il talento di Totti, allora siamo proprio al tramonto del calcio!