Una bella Roma batte il Novara con il risultato di 5-2 nell’anticipo dell’ora di pranzo della trentesima giornata alimentando nuovamente i sogni Champions League. I giallorossi sono infatti adesso a quattro punti dai cugini della Lazio, sconfitti ieri sera a Parma nell’anticipo del sabato sera. Ecco il parere dei principali protagonisti della gara.
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Daniele De Rossi, intervistato da Sky subito dopo il fischio finale, ha ammesso le sue difficoltà nel ruolo di centrale:
Da difensore non ho grande esperienza ed è inutile negarlo, ma devo ringraziare Simon Kjaer che mi ha dato una grande mano e mi ha aiutato tanto. Caracciolo è stato comunque bravissimo ad anticiparmi. La partita? Il nostro DNA è quello di cercare di segnare tanto magari concedendo qualcosa dietro. Per la Champions la corsa non è finita, così come dopo il derby, ma stiamo sempre qui a dire le stesse cose.
Soddisfatto ovviamente il tecnico dei giallorossi, l’asturiano Luis Enrique:
Quella di oggi era una partita difficile per l’orario, per il gran caldo e per l’avversario che ha fatto bene. Era facile distrarsi ma la squadra è stata brava e sono contento di tutto e possiamo continuare a credere al terzo posto. Problemi nella fase difensiva? Difficile valutare, cerchiamo di pressare sempre, ma bisogna leggere la situazione in mezzo secondo e non sempre questo è possibile. Sono soddisfatto ad ogni modo delle prove di Gago e José Angel, così come quelle di Marquinho e Perrotta.
Riuscirà finalmente la Roma a fare quel filotto di vittorie di fila che in questa stagione le è sempre mancato?
Abbiamo l’opportunità di farcela. Vediamo contro il Lecce come faremo, poi penseremo a Udinese e Fiorentina e dovremo essere fiduciosi dei nostri mezzi e delle nostre capacità. Abidal? Siamo tutti con lui e con chi è in difficoltà come lui.
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