Probabilmente questo è il momento più difficile della carriera di Daniele De Rossi. Difficoltà a trovare spazio in squadra, il pugno a Mauri, la squalifica per 3 giornate, l’esclusione dalla nazionale ed ora la multa, comminatagli ieri dalla società, che suona come una tirata d’orecchi che esclude qualsiasi tentativo di difesa del calciatore. Ed in effetti un gesto simile è indifendibile, tant’è che lui stesso non ha tentato di giustificarsi ma ha chiesto subito scusa. E così a difenderlo ci ha pensato chi non ti aspetti.
E’ stato Leandro Greco, romano e romanista, letteralmente scaricato dalla dirigenza americana all’Olympiakos. Probabilmente il centrocampista cresciuto nelle giovanili giallorosse covava dentro da tempo un po’ di risentimento per com’è stato trattato, ma ieri intervistato a proposito della vicenda De Rossi si è tolto qualche sassolino dalla scarpa:
Credo che stiano riuscendo a vendere Daniele. Fino a qualche mese fa i tifosi scendevano in piazza per difenderlo adesso, invece, sono riusciti a cambiare la mentalità della gente. L’ho sentito tempo fa. È vergognoso quello che gli sta accadendo. Può passare un momento difficile, ma come giocatore resta un professionista serio. La sua cessione sarebbe un danno sia per la società sia per la città.
Il futuro di De Rossi ora è incerto. Fosse per Zeman, lo venderebbe domani. Il problema è che sta perdendo giorno dopo giorno tutti gli appoggi societari, e così se Manchester City o PSG dovessero presentare l’offerta giusta, sarebbe impossibile dirgli di no.
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maurizio 15 Novembre 2012 il 10:33
daniele è e resta CAPIAN FUTURO