Totti-Ranieri, un rapporto non proprio idilliaco in questo inizio stagione, con il capitano che più volte si è ritrovato a mugugnare per alcune scelte dell’allenatore. Ma non c’è medicina migliore della vittoria e, di fronte ai successi contro Inter e Cluj, l’atmosfera in casa-Roma sembra essersi rasserenata. Ranieri cerca di stemperare la tensione ed esalta le qualità del suo fuoriclasse, paragonandolo ad un ragazzino:
Totti è Totti. E’ il più grande giocatore italiano, è il nostro capitano e ce lo teniamo stretto. Dal punto di vista fisico è un ragazzino di 20 anni. Prima viene Totti e poi viene tutto il resto. Gli manca il gol, ma corre tantissimo. Sembra un ragazzino pieno d’entusiasmo, mi soddisfa completamente. Poi, se la strategia lo richiede, posso toglierlo. Ma dal punto di vista fisico è un ragazzino di 20 anni.
Pace fatta dunque? Lo sapremo alla prossima sostituzione.