Abbiamo ancora negli occhi le belle partite di Champions League delle squadre italiane ed è già ora di pensare alla Serie A. Oggi è la vigilia del primo anticipo della tredicesima giornata, che vedrà di fronte Udinese e Roma. In conferenza stampa l’allenatore dei giallorossi ha parlato con rispetto dei prossimi avversari, ma ha anche dichiarato di voler andare a Udine a giocare una partita offensiva per tornare a casa con i tre punti.
Loro sono una squadra che sta facendo un lavoro incredibile, sono quasi un tifoso del loro modo di lavorare, dellle modalità con cui fanno scouting e di come riescono a cambiare ogni anno senza perdere l’identità. Ma contro l’Udinese avremo noi il controllo della palla e faremo la partita e la squadra di Guidolin ci aspetterà per farci male in contropiede. La nostra proposta di gioco non è negoziabile, deve essere sempre la stessa a prescindere dall’avversario o dal risultato. Voglio che siano gli avversari ad adattarsi a noi e non l’inverso
Il tecnico della Roma è preoccupato delle condizioni del capitano, Francesco Totti e anche di quelle del bomber Borriello. La loro presenza per domani è incerta e Luis Enrique sembra intenzionato a non rischiare:
Ieri né Borriello né Totti hanno potuto fare allenamento vediamo se sono pronti per andare a Udine, se no faremo in un altro modo, dobbiamo essere pronti per andare avanti. Vediamo nelle prossime ore, ma l’idea è quella di non rischiare chi non è in condizione.
Non è reduce da infortuni, ma sta deludendo davvero molto l’ex gioiello del Barcellona Bojan Krkic, fortemente voluto dal tecnico spagnolo che l’ha difeso anche oggi:
Contro il Lecce Bojan per me non ha fatto male. E’ stato sfortunato ma nulla di più. Lui è arrivato nell’area avversaria 2 o 3 volte e non ha fatto gol, ma non succede niente. Non è stato fortunato sotto porta
Infine Luis Enrique ribadisce la sua idea di calcio, e spiega il perchè la squadra diverse volte è andata in difficoltà dopo essersi trovata in vantaggio:
Sarà una bella partita, noi siamo in forma e possiamo far male. Andiamo in difficoltà quando in vantaggio? La squadra non deve cambiare il suo ruolo se sta vincendo 1-0 o 2-0. Fino al fischio finale non bisogna cambiare il nostro modo di giocare. Questo lo vado dicendo da questa estate. Io dico sempre che il miglior modo di difendere è avere la palla nel campo avversario
Non ci resta che aspettare domani sera e vedere se Luis Enrique riuscirà ad aver la meglio su Guidolin, l’unica cosa certa è che in una partita tra due squadre così votate all’attacco ci aspettiamo molti gol.
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