Fino a ieri era dato in forse, tanto che per la prima volta si sospettava che Zeman avrebbe dovuto rinunciare al tridente offensivo schierando solo Totti e Destro in avanti, ma alla fine Osvaldo ha recuperato dai problemi fisici che lo stanno affliggendo in questo periodo e sarà regolarmente al centro dell’attacco giallorosso. La partita è di quelle da non sbagliare se si vuol rimanere a tiro d’Europa, ma contro ci sarà un Siena che di certo venderà cara la pelle.
QUI SIENA – Dopo la buona prestazione in Coppa Italia i toscani vogliono far vedere che possono dire la loro anche in campionato. La loro arma migliore è il contropiede, ma bisogna attendere che si sblocchi Calaiò altrimenti nemmeno una delle difese più battute della Serie A potrebbe bastargli. L’unico dubbio in casa bianconera è sulla presenza di Paci, infortunatosi la scorsa settimana e che potrebbe non recuperare per la gara di oggi pomeriggio. E’ dato in formazione al 51%, se non ce la dovesse fare è pronto Contini. Per il resto il 3-4-2-1 di Cosmi non cambia, con i due schermi di centrocampo (Vergassola e Bolzoni), due ali molto rapide come Rubin e Sestu, e con Rosina e Valiani ad inventare per Calaiò.
QUI ROMA – Detto già di Osvaldo, le uniche assenze di peso restano sempre quelle di De Rossi e Lamela. Qualche problema fisico per Piris e Taddei, ma il terzino paraguaiano dovrebbe essere della partita. Marquinhos ormai è il titolare inamovibile insieme a Castan, con Burdisso che si accomoda in panchina, mentre a centrocampo Florenzi dovrebbe lasciare il posto a Pjanic per un fastidio muscolare, ma soprattutto perché il bosniaco è il giocatore più in forma dei giallorossi ultimamente. Queste le probabili formazioni:
Siena 3-4-2-1: Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Sestu, Vergassola, Bolzoni, Rubin; Valiani, Rosina, Calaiò.
Roma 4-3-3: Goichoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Tachtsidis, Pjanic, Bradley; Totti, Osvaldo, Destro.
» Diretta Siena-Roma, 15esima di Serie A
Aggiornamento ore 14:50 – Osvaldo non ha superato il provino e dunque si ritorna alla strategia precedente con Destro punta centrale con Totti a supporto e Florenzi che prende il posto di Osvaldo, in una sorta di 4-3-2-1 con Totti e Pjanic dietro Destro.
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