L’esonero di Zeman tra critiche, applausi ed ironia

di Redazione Commenta

La notizia era nell’aria da diverse settimane, forse da mesi, con una parte degli addetti ai lavori che si divertiva a scommettere sulla data dell’esonero. Zdenek Zeman lascia la panchina della Roma, per buona pace di coloro che non avevano mai creduto nelle capacità del boemo di allenare una grande squadra o comunque una compagine che vuole tornare tra le protagoniste del calcio italiano. Subito dopo la dipartita (sportiva) del tecnico giallorosso si sono scatenate reazioni più o meno critiche verso la scelta della società, a cominciare da quelle stizzita di Carletto Mazzone, che parla di incompetenza da parte del club.

L’ex allenatore giallorosso difende il boemo e ricorda alla Roma che pregi e difetti di Zeman si conoscevano già dalla scorsa estate. A detta di Mazzone, Zeman non ha avuto il tempo necessario per lavorare in tranquillità. Il boemo doveva essere messo nelle condizioni di allenare fino al termine della stagione, anche a rischio di collezionare diverse magre figure.

Critico anche Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, secondo il quale Zeman non avrebbe trovato giocatori adatti ad interpretare la sua filosofia di gioco. Sulla stessa lunghezza d’onda Giancarlo Fisichella, tifosissimo della Roma. Il pilota raccoglie la rivelazione di Raiola (“Pogba era stato proposto alla Roma, ma Sabatini ha rifiutato l’offerta”) ed attacca:

La domanda è: ma un dirigente che gli viene offerto Pogba e lo rifiuta non dovrebbe essere esonerato lo stesso?

Una domanda tra il critico e l’ironico, come ironica è la reazione di molti tifosi su Twitter. Il social network si è riempito di reazioni divertenti, a partire da quella di un fake che ama firmarsi Claudio Lotito (“Zeman non se tocca, romanista sciacquate la bocca”) o del falso Luciano Gaucci, che commenta con un simpatico “Un traghettatore? Chi meglio di Schettino) Schettino alla Roma!”. E che dire di “Ciao Zeman, insegna agli angeli il 4-3-3. Magari loro te danno retta”? I vip ed il popolo del web hanno dato fuoco alle polveri. A voi i commenti.

[Photo Credits | Getty Images]

 

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