Buon compleanno a Francesco Totti

Trentacinque anni e non sentirli, non è da tutti, ma è da Totti. Scusate il gioco di parole, ma è il minimo che si possa fare per uno che con il gioco fa esaltare decine di migliaia di tifosi ogni domenica. Francesco Totti compie oggi 35 anni, un’età in cui molti calciatori hanno già abbandonato gli scarpini, o stanno pensando di farlo. Ma non lui che, visti gli ultimi atteggiamenti, sembra abbia intenzione di giocare ancora per molto.

Non si arrabbierebbe e non correrebbe più dei suoi colleghi ventenni Er Pupone, come l’hanno soprannominato i tifosi giallorossi oltre quindici anni fa, se avesse intenzione di dire basta con il calcio (almeno quello giocato) a fine stagione. Ed invece, a fronte di un contratto ancora lungo (e proficuo), Totti è sempre lì, a strappare applausi e le urla degli ultras se l’allenatore lo lascia in panchina, perché si sa che il suo peso specifico lì davanti è molto maggiore del ventunenne Krkic, del ventenne Borini o del venticinquenne Osvaldo. Loro possono essere sostituiti, Totti no.

Il suo esordio in A lo fece che aveva appena 16 anni sotto l’ala protettrice di quel grande uomo di calcio che è stato Vujadin Boskov, e da allora è stato difficile, quasi impossibile, farlo uscire dal campo. Oltre che per l’importanza del suo gioco, anche perché riflette la “romanità” del suo pubblico, il quale si vede proiettato in lui. Insomma, è come se, quando gioca lui, un pezzo di Roma scenda in campo.

Sono oltre 600 le partite ufficiali disputate con la maglia giallorossa, senza contare quelle con la nazionale, mentre in campionato l’obiettivo è di raggiungere le 500, cifra potenzialmente raggiungibile già in questa stagione, ma visto che ha intenzione di arrivare almeno alla scadenza del suo contratto nel 2014, alla veneranda età di quasi 38 anni, chissà che non arrivi persino a seicento, o magari raggiunga le 300 reti tonde. Nel frattempo gli facciamo i nostri migliori auguri.

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