Ormai è sicuro al 99%, sarà Zeman il prossimo allenatore della Roma. Dopo l’addio di Luis Enrique il cerchio si era ristretto sul boemo e Montella visto che, stando alle parole di Sabatini, Villas Boas non è mai stato preso davvero in considerazione. Ma visto che Pulvirenti non lasciava andare l’aeroplanino, si è cominciato a lavorare alacremente sull’attuale tecnico del Pescara tanto da convincerlo che un ritorno nella Capitale dopo 13 anni sarebbe stata la scelta giusta.
Paradossalmente proprio ora che la Roma sembra aver mollato definitivamente Montella, pare averlo fatto anche il Catania, tanto che pare che l’ex attaccante si stia accasando alla Fiorentina. Tornando alla Roma, c’è anche la conferma di Zeman che si è messo d’accordo con la società del Pescara e parla di “trattative a buon punto”. Secondo le indiscrezioni entro venerdì, massimo sabato, arriverà la firma, tanto che gli uomini-mercato giallorossi si stanno già dando da fare per costruire la squadra come la vuole lui.
LE RICHIESTE DI ZEMAN – Tra gli arrivi richiesti da Zeman c’è prima di tutto Verratti, il giocatore migliore dell’ultima Serie B rischiesto da tantissimi club. Sarebbe un ottimo investimento visto che oggi vale solo 12 milioni di euro, ma visto che ha 20 anni a breve potrebbe anche raddoppiare il suo valore. Per il centrocampo piace anche Merkel, che dopo l’infortunio ha visto crollare la sua valutazione monetaria, ma rimane comunque un ottimo calciatore.
Qualche acquisto potrebbe essere fatto anche in difesa dove piacciono Granqvist e Rolando e dove almeno un difensore centrale dovrebbe essere preso visto che Juan molto probabilmente tornerà in Brasile, mentre per l’attacco si tasta il terreno per Destro e Thomas del Flamengo. Ma a fronte di tutti questi acquisti ci saranno anche dei calciatori che potrebbero partire. Il primo indiziato è Gago. La Roma non ha alcuna intenzione di spendere 7 milioni per il riscatto, e ne ha proposti al Real Madrid 2,5. Se i blancos non accettassero, Gago tornerebbe in Spagna.
Oltre a lui potrebbero partire José Angel, forse Rosi e Stekelenburg, bisogna valutare Heinze e, se dovesse arrivare un nuovo attaccante, partirebbe anche Osvaldo. Dopotutto, conoscendo il gioco di Zeman, dei giovani esterni veloci come Bojan e Lamela sono l’ideale per la sua tattica, e con Totti e Borini e senza coppe non servirebbe a molto un affollamento in attacco.
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