Montella sarà l’allenatore della Roma al 99%. Una telefonata tra Baldini e Pulvirenti ha sbloccato una situazione che rimaneva bloccata da giorni e che invece adesso è stata risolta. L’Aeroplanino infatti era ancora sotto contratto con il Catania per un anno, ma il suo debole per i colori giallorossi, e la necessità per la società capitolina di avere un nuovo allenatore di carattere, non lasciavano ampi margini di scelta.
A sbloccare la situazione ci ha pensato Baldini che per convincere il presidente catanese a liberare Montella gli ha promesso la cessione di un calciatore. La rosa dei papabili è composta da Crescenzi, Bertolacci, Stoian e Florenzi. Ancora il Catania non ha scelto, e probabilmente ci vorrà ancora un po’ visto che la decisione dovrà prenderla il nuovo allenatore.
A confermare la fattibilità dell’operazione c’è il fatto che ufficialmente la squadra etnea ha iniziato a cercare un sostituto per la panchina, e pensa a Di Carlo, Rossi e Marino. Montella è diventato la prima (ed ormai unica) scelta della Roma visto che, secondo quanto riporta oggi il Messaggero, Villas Boas aveva chiesto come rinforzi Rolando, Fernando ed uno tra Falcao e Cavani. Insomma, un mercato da 100 milioni di euro, troppi anche per gli americani della Roma.
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giulio 16 Maggio 2012 il 15:13
Montella rappresenta l’abbandono di un concetto di squadra originale, unica in Italia ed estremamente promettente, è il ritorno ad una trita normalità con un allenatore tutto da sperimentare. E’ la rinuncia alla costruzione di una entità che aveva entusiasmato i romanisti ed è il gettare alle ortiche tutto ciò che di buono si è costruito nell’anno passato.
Anonimo 16 Maggio 2012 il 17:55
condivido quello che hai detto, praticamente abbiamo sprecato un’anno per due motivi. Uno, Montella l’avevamo già l’anno scorso; due, si poteva continuare il progetto con guardiola…giulio wrote:
Marco Mancini 16 Maggio 2012 il 20:45
sarebbe stato inutile prendere guardiola, ci sarebbero voluti troppi soldi. Nel frattempo Montella è cresciuto ed ha fatto esperienza, e soprattutto ha dimostrato di fare bene senza spendere troppo. Secondo me era l’unica scelta sensata che potevano fare, a meno di prendere Zeman, ma lì il rischio sarebbe stato troppo grande
massimo bonasoni 16 Maggio 2012 il 21:01
che dire? all’inizio anche io ero tra quelli che volevano la testa di Luis Enrique. Conpiù calama riflettendo ho cpaito di aver sbagliato. anche perchè prendendo Montella abbiamo perso un anno. Tanto valeva, allora, tenerlo fin dall’altro anno .Perchè si è scelto Luis?
allora, se viene il grande nome va bene, ma vincenzino sepur bravo, e romanista dentro, non mi sembra una scelta eclatante..ma tanto è..
mi chiedo : non valeva la pena a pquesto punto tenrsi luie vedere come andava il prosismo anno?
A me piace Vilas boas, e Benitez..
Mi fate saperei vs pensieri al riguardo?
grazie e sempre forza roma
old cucs
Marco Mancini 17 Maggio 2012 il 09:21
io la vedo così: la società non ha creduto in un primo momento a Montella perché troppo inesperto, e non se la sono sentita di rischiare. L’errore è stato puntare su un altro allenatore inesperto, visto che fino a quel momento luis enrique aveva allenato solo il barcellona B. Ma noi italiani siamo esterofili e diamo più credito agli stranieri che agli italiani.
Non che luis non fosse buono, ma ormai aveva perso credibilità, nello spogliatoio non lo volevano più, anche se davanti alle telecamere dicevano il contrario, e i tifosi lo contestavano. Quindi si è scelto Montella perché ha fatto bene a Catania e, essendo un ex calciatore della Roma, si spera possa fare come Conte alla Juve. Inoltre, rispetto a Villas Boas e Benitez, Montella non pretende grossi acquisti, e quindi conviene doppiamente. Il problema è che comunque la società dovrà spendere tanto durante il mercato (a mio avviso soprattutto in difesa), altrimenti il pur buono Montella non potrà fare molto di più di quanto ha fatto Luis Enrique.