Gli esperimenti effettuati finora sono sempre stati disprezzati da pubblico e stampa, ma pare proprio che il calcio-spezzatino sarà il futuro della serie A. Come già avviene per la serie B, dal prossimo anno ci saranno anticipi al venerdì e posticipi al lunedì anche per il massimo campionato.
A deciderlo è la Lega Calcio, che nel prossimo bando di vendita dei diritti televisivi, per ottenere fondi maggiori dalle emittenti, farà come già avviene in Bundesliga ed in Premier League, cioè suddividere le partite in 3-4 giorni, e non solo.
La suddivisione dovrebbe avvenire più o meno in questo modo: le squadre impegnate in Champions nelle partite del martedì giocheranno l’anticipo al venerdì (resta da decidere se farle giocare in contemporanea o in due orari diversi); le altre due squadre che giocano di mercoledì anticiperanno al sabato, mantenendo gli orari di oggi, il posticipo domenicale rimane intatto, ma in più potrebbe esserci un anticipo alle 12:30 della domenica. Quando possibile poi ci sarà anche una partita al lunedì sera, anche se questa resta da decidere.
Probabilmente verrà ridotto anche il periodo senza partite durante le vacanze natalizie, considerato da tutti troppo lungo, ma forse questo è un bene. Insomma, la vecchia abitudine di sentire le partite in radio tutte in contemporanea sembra destinata a perdersi definitivamente.