La palla che supera la linea di porta e finisce per gonfiare la rete avversaria: nel calcio non c’è momento più bello, sia che si tratti di una gara tra scapoli e ammogliati sia che in ballo ci siano tre punti pesanti o una vittoria che vale una stagione.
Il fondo il gioco del calcio è tutto qui, al di là dello spettacolo, delle magie, dei milioni e degli interessi: quello che conta veramente è buttarla dentro. E in quel momento si diventa eroi, ci si ritrova al centro del mondo per un attimo infinitamente lungo, tanto che è difficile controllare le proprie azioni.
C’è chi per non sbagliare compie sempre lo stesso gesto, come un marchio di fabbrica, qualcosa che tutti si aspettano di vedere. C’è chi invece si lascia andare all’istinto e quello che ne vien fuori non sempre è destinato a raccogliere applausi. Chiedete, ad esempio, a Mirko Vucinic, che proprio ieri, dopo il gol vittoria contro il Cagliari, si è esibito in uno curioso strip, togliendosi i pantaloncini, per poi correre sotto la curva.
Fino al gol avevo fatto schifo. Ho sbagliato tutti gli stop, una giornata bruttissima. Poi quando ho segnato il gol ho provato una gioia come mai prima: talmente tanta che non riuscivo ad esprimerla, e mi sono tolto anche i pantaloncini…
Questa la risposta del montenegrino a chi gli chiedeva spiegazioni su un gesto tanto insolito. E forse è pure comprensibile. Ma c’è chi non ha particolarmente gradito, non mancando di innescare l’ennesima polemica su cosa sia lecito su un campo di calcio e cosa invece debba essere punito.
C’è una regola che vieta al giocatore di privarsi della maglietta, pena l’ammonizione. Una di quelle regole che personalmente non mi sento di condividere, ma tant’è. Nessuna regola invece prevede una punizione per chi mostra le proprie mutande, forse perché nessuno finora aveva osato tanto.
Oggi Pierluigi Collina è intervenuto sulla questione, ammettendo che nessuno aveva pensato a tale eventualità ed è questo il motivo della mancanza di regole ben precise. Aspettiamoci dunque un’aggiunta nel regolamento, dove non si parlerà più di maglia, ma di “indumenti” in generale, ivi compresi calzettoni e scarpe, semmai a qualcuno venisse in mente di mostrare le proprie estremità…
Nikopolidis 16 Dicembre 2008 il 20:00
In effetti è stata un’esultanza strana… capisco la maglietta… ma i pantaloncini? Manco fosse stato dopo il fischio finale dell’ultima partita decisiva per vincere lo scudetto, esultanza, e poi lancio di pantaloncini e maglietta ai tifosi…
Ma domenica scorsa non era il caso! 😉
alex gambrarini 20 Gennaio 2009 il 16:03
mirko ha fatto bene a togliersi i pantaloncini… modo originale x esultare… caso strano proprio i tifosi laziali volevan denunciarlo…ma dai!!! grande mirko continua a toglierti i pantaloncini!!!!!!!!!