Inter, un rosso da paura: 148,3 milioni di passivo

Qualche settimana fa vi riportavamo il passivo di bilancio della Juventus che pareva molto alto. Ma vedendo quello che ha combinato l’Inter quest’anno, i 20,8 milioni di rosso dei bianconeri sembrano caramelle. Secondo quanto riportato da Marco Liguori nel suo blog, il bilancio presentato il 3 Novembre scorso dal patron Massimo Moratti parla di un passivo di bilancio di 148,3 milioni di euro, un’enormità.

Ma il ridicolo viene proprio adesso. Infatti i soci interisti sono contenti di questo passivo, visto che la stagione precedente, quella 2006/2007, si è chiusa con un segno meno da 206,8 milioni di euro. A questo punto viene da chiedersi dove sia finita l’etica nel calcio di cui tanto si parla, e soprattutto perchè alcune piccole società falliscono per una ventina di milioni di debito, e l’Inter non subisca nemmeno una multa se il suo bilancio va sotto di 200 milioni.

Uno dei motivi principali di questo disavanzo di bilancio, a detta dello stesso Moratti, va attribuito all’ex allenatore Roberto Mancini, il quale continua a pesare sulle casse nerazzurre nonostante abbia terminato il suo compito. Infatti si legge nel comunicato che a Mancini e al suo staff sono stati riconosciuti oneri pari a una decina di milioni circa, i quali potrebbero ripresentarsi ogni anno fino al 2012 se non si dovesse trovare una risoluzione contrattuale precedente.

Le altre cause della perdita di quest’anno sono da attribuire ad una campagna acquisti ancora molto onerosa “per mantenere livelli di prestigio”, l’aumento degli stipendi del personale (12,06% in più) che significano 130 dei 175 milioni totali nelle tasche dei calciatori, ed infine l’importo dell’ammortamento dei diritti delle prestazioni dei calciatori che ammontano a 35 milioni di euro. Ancora una volta per coprire le perdite Moratti e soci saranno costretti a mettere mano al portafoglio e apportare un aumento di capitale, il quale però non potrà superare gli 86 milioni e mezzo di euro. Almeno finchè non ci saranno regole serie in merito ai bilanci, sarà impossibile frenare la corazzata Inter.