E’ pronto lo spezzatino, tutti a tavola. Gli chef sono Murdoch e la Lega Calcio, che sull’esempio del campionato inglese hanno deciso di spalmare le dieci partite del campionato di Serie A in diversi giorni e a tutte le ore, comprese le 13, con il pranzo ancora sullo stomaco, e le 21.15. L’obiettivo dichiarato è di far vedere ogni partita al tifoso della propria squadra, facendo in modo che se uno spegne la tv, un tifoso di un’altra squadra la accende, tenendo un audience costantemente alta. In Inghilterra già da qualche anno il campionato spezzatino funziona, ma anche perchè è molto diverso da quello italiano. Prima di tutto all’interno dello stadio ci sono anche i ristoranti dove mangiare prima o dopo la gara. Secondo, vedere una partita allo stadio significa assistere ad uno spettacolo come in teatro, vista la civiltà che regna in ogni parte dell’isola, e non come in Italia in cui non sai mai quello che ti può succedere.
E’ pronto lo spezzatino, tutti a tavola. Gli chef sono Murdoch e la Lega Calcio, che sull’esempio del campionato inglese hanno deciso di spalmare le dieci partite del campionato di Serie A in diversi giorni e a tutte le ore, comprese le 13, con il pranzo ancora sullo stomaco, e le 21.15. L’obiettivo dichiarato è di far vedere ogni partita al tifoso della propria squadra, facendo in modo che se uno spegne la tv, un tifoso di un’altra squadra la accende, tenendo un audience costantemente alta. In Inghilterra già da qualche anno il campionato spezzatino funziona, ma anche perchè è molto diverso da quello italiano. Prima di tutto all’interno dello stadio ci sono anche i ristoranti dove mangiare prima o dopo la gara. Secondo, vedere una partita allo stadio significa assistere ad uno spettacolo come in teatro, vista la civiltà che regna in ogni parte dell’isola, e non come in Italia in cui non sai mai quello che ti può succedere.
cecilia 18 Marzo 2008 il 14:09
concordo con tutto quello che hai detto..sarebbe bello se anche in Italia andare allo stadio fosse come fare una gita domenicale!
Però ti dirò, l’idea di avere una partita da vedere ad ore diverse della giornata non mi dispiace poi così tanto…
marco mancini 18 Marzo 2008 il 14:54
ci ho provato a sperimentare questa cosa di guardare una partita dietro l’altra e fidati, è una cosa impossibile. a fine giornata non vuoi più vedere nulla che sia rotondo! si rischia di nauseare la gente
Pizzicone 18 Marzo 2008 il 17:20
sono d’accordo con marco, alla lunga stanca, ed è bella la domenica dedicata alle “partite”.