Quasi tutti i presidenti di Serie A hanno sottoscritto immediatamente il nuovo accordo triennale con Infront, società mediatrice per i diritti tv, che daranno l’opportunità di vedere le partite a pagamento dal prossimo campionato fino al 2015. Un’offerta che, seppur non ai livelli dei campionati stranieri, faceva guadagnare un po’ di soldini ai club italiani, ma che non è andata giù a De Laurentiis.
Sì, sempre lui, il vulcanico presidente del Napoli che se l’è presa con il sorteggio del campionato, quello della Champions League e con le nuove regole sul contratto collettivo. Ora non gli va giù nemmeno il contratto televisivo, che secondo lui è un favore a Berlusconi. Ma come funziona?
Infront acquisirebbe i diritti tv pagando una cifra fissa, in modo da rivenderli successivamente ai vari operatori (Sky, Mediaset, Dahlia, ecc.), e farebbe guadagnare ai club di A mediamente un centinaio di milioni di euro in più complessivamente di quanto prendevano finora. A De Laurentiis invece l’accordo non andava bene perché, secondo lui, in questo modo Mediaset Premium sarebbe stata favorita, ed invece sarebbe stato meglio effettuare un’asta con il miglior offerente che si beccava tutto il pacchetto, e che sicuramente avrebbe fruttato più soldi.
Conclusione? 16 voti favorevoli (tra cui quello di Cellino che ha detto chiaramente che è meglio prendere i soldi ora piuttosto che prenderne meno il prossimo anno), 3 astenuti ed un assente, proprio De Laurentiis che si è alzato e se n’è andato gridando “il calcio italiano sta per fallire”. La solita uscita cinematografica.
marco 2 Settembre 2011 il 10:19
solito articola a favore di berlusconi de laurentiis ha detto cose giustissime e seconda cosa non si è lamentato del sorteggio champions -.- è inutile anche stare a ribattere le cose che dite…
franco 2 Settembre 2011 il 10:38
ad averne personaggi cosi in italia dove sono tt pecoroni e si nascondono per interessi loschi,e uno che dice cose concrete
Marco Mancini 2 Settembre 2011 il 11:33
è vero che spesso De Laurentiis dice cose giuste, ma a volte esagera come quando dice che i sorteggi sono truccati. In questo caso secondo me ha ragione Cellino, meglio prendere l’accordo di oggi che comunque è favorevole visto che dà più soldi dei precedenti, piuttosto che tirarla per le lunghe e rischiare pure di rimetterci…