La serie A 2010/2011 prende forma, e sarà una forma molto diversa da quella che oggi conosciamo. Prima di tutto, il tanto discusso cambiamento d’orario. In un’intervista a Radio Anch’io Sport Maurizio Beretta, presidente della Lega Calcio, ha illustrato come si svolgeranno le partite per il prossimo anno.
Il venerdì si giocherà soltanto quando in settimana ci saranno squadre impegnate con la Champions, quindi nei periodi in cui non ci saranno le coppe il venerdì non si giocherà; le gare di sabato rimarranno invariate, mentre la domenica ci sarà una partita alle 12:30. Per quanto riguarda il lunedì, per ora rimane bocciata la proposta di posticipare una gara, e così quel giorno rimane a disposizione soltanto per la serie B.
Un’importante novità ci sarà per l’Europa League. Questa competizione è spesso snobbata dai club italiani, considerata troppo costosa e poco attraente. Per rimediare a questo problema, che secondo lo stesso Beretta ha causato il riavvicinamento dei club tedeschi perché quelli italiani la abbandonano troppo in fretta, per il prossimo anno ci sono allo studio degli incentivi economici per la qualificazione alla seconda competizione internazionale. Non si arriverà ai livelli della Champions League, ma da quel momento in poi giocare in Europa League converrà di più rispetto al passato.