Comincia bene la nuova Premier League per gli allenatori italiani. Carletto Ancelotti, dopo aver vinto la Community Shield, passa anche l’esame della prima gara di campionato con non pochi affanni. Sotto per 1-0 contro il piccolo Hull City, il primo tempo si chiude sull’1-1 con la rete di Drogba. Nel secondo tempo i Blues schiacciano gli avversari nella loro metà campo, ma è proprio l’Hull ad andare più vicino al gol. A tempo ampiamente scaduto arriva la zampata risolutrice sempre di Drogba, ed è 2-1.
Bene anche Zola, che passa con un più comodo 2-0 sul Wolverhampton, una squadra probabilmente più semplice da affrontare rispetto all’Hull. E potrebbe essere una buona annata anche per un altro italiano, il giovane Macheda, il quale potrebbe presto soffiare il posto a Berbatov. Nella sfida dello United contro il Birmingham ci pensa Rooney a portare a casa i tre punti, ma il bulgaro è un fantasma. Chissà che Macheda non diventi il nuovo partner d’attacco della punta della nazionale inglese.
Ottimo l’esordio per Adebayor con la nuova maglia del Manchester City. Il togolese ci mette 3 minuti a segnare la sua prima rete, e così la vittoria per la squadra dello sceicco arabo è cosa facile; d’altra parte però l’Arsenal non sembra accorgersi della sua assenza, ed anzi stupisce tutti con un incredibile 1-6 in casa dell’Everton. Scatenato Fabregas, per ora non sembrano esserci problemi in attacco. Parte male solo il Liverpool, che soffre troppo e perde in casa del Tottenham. Le assenze delle due grandi stelle della vecchia Premier League, Cristiano Ronaldo e Xabi Alonso, cominciano a farsi sentire.