Per 97 minuti non accade nulla, poi tutto cambia. Arsenal-Liverpool, big match di una giornata spezzatino che più spezzatino non si può (5 partite al sabato, una domenica, una martedì, due rimandate alla prossima settimana ed un’altra rimandata di un mese), era cominciato male, con poche azioni da gol ed un grave infortunio per Carragher, costretto al ricovero per una testata. Ed è stato proprio l’infortunio del difensore che ha fatto perdere oltre 10 minuti che hanno poi portato ad un recupero così lungo.
Sembrava di essere ai supplementari, e ad un certo punto persino ai rigori quando al 98′ l’arbitro ne concede uno ai padroni di casa, e al 102′ ne concede uno agli ospiti. Alla fine saranno entrambi segnati ed i Gunners perdono l’occasione di avvicinare il Manchester United che ora se la ride a +6.
La giornata è stata spezzatino a causa dell’Fa Cup, con il Manchester City che ha incredibilmente eliminato i cugini dello United in semifinale ed ora se la vedrà con lo Stoke, di certo non uno squadrone. E questo potrebbe essere un parziale risarcimento per la squadra di Mancini, dopo una stagione deludente in cui persino il quarto posto è a rischio grazie alla rimonta del Tottenham.
Il Chelsea, con sempre meno Ancelotti allenatore, batte senza problemi il West Bromwich grazie alla rete di Drogba che sblocca dopo 22 minuti e fa vedere che è ancora lui l’attaccante principe dei Blues, e non Torres. In gol anche Kalou e Lampard che in un tempo solo chiudono ogni discorso ed ora arrivano persino a minacciare l’Arsenal, distante appena due punti.