Riprende la corsa del Chelsea, che se fuori casa sembra una squadra normale, in casa è mostruosa. Contro il Fulham la partita era difficile, ma gli uomini di Ancelotti hanno mostrato la solita compattezza, specie in difesa, e sono riusciti a portare a casa il risultato grazie alla rete di Essien. Osservato speciale Drogba, in campo nonostante la malaria, gioca 90 minuti e sembra che per lui questo problema non valga più di un semplice raffreddore.
Le attenzioni di questa giornata erano incentrate soprattutto sul derby di Manchester, uno dei rari con entrambe le compagini nelle zone alte della classifica. Ma come spesso accade quando la gara è molto tesa, sono più i contrasti che i tiri in porta, e lo 0-0 finale (con tanto di fischi assordanti del pubblico) è la fotografia di una delle partite più brutte dell’anno.
Lo United rimane comunque al secondo posto, e di questo pareggio ne approfitta l’Arsenal che batte il Wolverhampton con doppietta di Chamakh (al primo minuto ed in pieno recupero) e supera proprio il City in terza posizione appena un punto sotto i Red Devils. Ormai le Big Four sono rimaste queste, e la dimostrazione è che comincia ad allargarsi il distacco dalle altre. Nessuno dalla quinta all’undicesima posizione vince (nemmeno il Liverpool in ripresa, che pareggia in casa del Wigan), e così il discorso Champions pare delinearsi chiaramente.