Potrebbe essere già finita l’avventura di Aquilani al Liverpool. Proprio come Dossena un anno fa, anche l’ex romanista è arrivato ad Anfield Road tra squilli di tromba e speranze, ma finisce con il vedere i compagni giocare dalla panchina. A questo si aggiunge che i Reds hanno ingaggiato in questo mercato di gennaio Maxi Rodriguez, che paradossalmente Benitez ha mandato in campo dal primo minuto sin da subito (per Aquilani ci sono voluti 3 mesi per vederlo giocare dall’inizio). Ma nemmeno l’argentino ha potuto cambiar nulla: il Liverpool continua ad essere disastroso.
Se non c’è Torres non si segna, ed in più il gioco latita. Contro il Wolverhampton la squadra di Benitez meriterebbe di perdere, e alla fine lo 0-0 va anche bene. Ora i Reds sono quinti, ma hanno due partite in più del Manchester City ed una dell’Aston Villa, quindi potrebbero tranquillamente rimanere fuori dalla zona europea.
Chi invece va come un treno è il Chelsea. Con un gol di Malouda dopo appena 5 minuti, la squadra di Ancelotti regola il Birmingham (alla fine sarà 3-0 per i Blues), e si riprende il primo posto, con una partita in meno, che il Manchester United gli aveva soffiato due giorni prima con il 4-0 all’Hull City, in questa interminabile settimana di Premier League.
Pareggia l’Arsenal, ormai sicuro del terzo posto, e va bene anche il Tottenham, vittorioso col Fulham e primo candidato alla Champions League. Balbetta ma non molla Zola, che con l’1-1 in casa del Portsmouth rimane sempre in zona retrocessione.